24/04/2014 - The Grand Budapest Hotel ritirato dalle sale di Medeia Filmes

Paulo Branco, produttore e proprietario della catena di cinema portoghese Medeia Filmes, ha annunciato ieri, in un conferenza stampa a Lisbona, l'intenzione di presentare denuncia all'Autorità garante della concorrenza contro le pratiche commerciali della casa di distribuzione Big Picture 2 Films.

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scheda film] che sarà ritirato dalle sale gestite da Branco, il quale sostiene che il distributore richiede un pagamento anticipato per proiettare le pellicole del suo catalogo. Nel caso dell'ultimo film del regista americano Wes Anderson, Big Picture avrebbe chiesto 4.500 euro di anticipo, cosa che Branco ha inizialmente accettato. Il successo del film avrebbe portato il distributore a sollecitare un secondo pagamento, che è stato rifiutato.

Branco ha parlato di “condizioni inammissibili, insopportabili e totalmente fuori dalle regole del mercato dell'esercizio" imposte da Big Picture, proprietaria dei cataloghi di tre grandi compagnie statunitensi – 20th Century Fox, Columbia Pictures e Sony Pictures – da quando Columbia Tristar Warner ha chiuso i battenti in Portogallo a fine marzo.

I rapporti tra distributori ed esercenti in Portogallo seguono, secondo il produttore, un “tacito accordo” che prevede il pagamento tra i 30 e i 45 giorni di una percentuale sugli incassi: il 60% nella prima settimana, il 55% nella seconda, il 50% nella terza e successive.

Combattivo, Branco ha anche messo in dubbio il rapporto tra la Big Picture e la Zon Audiovisuais, giacché questa compagnia detiene il 20% del capitale sociale del distributore e poiché il nome di Antunes João è associato alle due società.

Zon è stata leader del mercato nazionale dell'esercizio e della distribuzione nel 2013 (39,9 milioni di euro di incasso, secondo i dati dell'ICA), mentre la terza maggior casa di distribuzione dell'anno scorso è stata la Big Pictures (8,45 milioni di euro). In confronto, la distribuzione Leopardo Filmes, di proprietà di Branco, ha incassato solamente 490mila euro nel 2013.

In dichiarazioni rilasciate all'agenzia Lusa, Antunes João, amministratore della Big Picture, ha affermato che le condizioni di pagamento stabilite con gli esercenti dipendono "dalle condizioni specifiche di credito di ciascun cliente", e che questo credito “dipende ovviamente da una valutazione del rischio dello stesso”, ha concluso senza menzionare il caso specifico di Medeia Filmes e senza commentare le critiche di Branco.

(Tradotto dallo spagnolo)