22/09/2014 - Il film di Bertrand Bonello rappresenta la Francia nella corsa all’Academy Award al Miglior Film Straniero 2015

Saint Laurent di Bertand Bonello

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Q&A: Bertrand Bonello
scheda film] di Bertrand Bonello (leggi la recensione) è il film selezionato a rappresentare la Francia nelle nomination all’Oscar al Miglior Film Straniero 2015 (che sarà assegnato il 22 febbraio, dopo l’ufficializzazione della shortlist il 15 gennaio).

Saint Laurent si è fatto notare all’ultimo Festival di Cannes, e vede la partecipazione di Gaspard Ulliel, Jérémie Renier, Louis Garrel, Léa Seydoux, Amira Casar, Aymeline Valade, Micha Lescot, Helmut Berger, Valeria Bruni Tedeschi, Valérie Donzelli, Jasmine Trinca e Dominique Sanda. è interessante notare che la sceneggiatura è stata scritta dal regista insieme a Thomas Bidegain, e il film può contare anche sull’eccezionale lavoro del direttore della fotografia di Josée Deshaies, della production designer Katia Wyszkop e della costumista Anaïs Romand. Prodotto da Eric e Nicolas Altmayer per Mandarin Cinéma ed EuropaCorp (che lo porterà nelle sale francesi mercoledì 24 settembre e cura le vendite internazionali), il film è stato co-prodotto da Arte France Cinéma e Orange Studio, pre-acquisito da Canal+ e Ciné+, e supportato dall’anticipo sugli incassi del CNC. Il film è il quinto di Bertrand Bonello, dopo Il pornografo (Semaine de la Critique a Cannes 2001), Tiresia(in concorso a Cannes 2003),On War [+leggi anche:
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scheda film](Quinzaine des Réalizateurs 2008) e L'Apollonide - Souvenirs de la maison close [+leggi anche:
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intervista: Adèle Haenel
scheda film] (in concorso a Cannes 2011).

Il comitato di selezione che ha scelto Saint Laurent come speranza francese comprendeva Thierry Frémaux (Delegato Generale del Festival di Cannes) e Serge Toubiana (presidente dell’anticipo sugli incassi del CNC) come membri di diritto, oltre a cinque importanti figure nominate dal Ministro della Cultura: Alain Terzian (presidente della Académie César), Jean-Paul Salomé (presidente di Unifrance), e i filmmaker Mia Hansen-Løve, Agnès Jaoui e Régis Wargnier.

(Tradotto dal francese)