23/12/2014 - Regali di fine anno con film firmati Ovashvili, Jonynas, Scherfig, Danquart, Leconte, Borleteau, Civeyrac, Lenoir, Mickle e Ferrara

La fine del 2014 non manca di nuovi argomenti in programmazione nelle sale francesi. Infatti, anche se il ritmo delle uscite rallenta, i mercoledì 24 dicembre e 31 gennaio propongono 17 novità.

Domani, mercoledì 24 dicembre, Pyramide (fedele partner di giovani promesse del cinema francese) lancia Fidelio, l'odyssée d'Alice [+leggi anche:
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intervista: Lucie Borleteau
scheda film] di Lucie Borleteau (premio della miglior attrice per Ariane Labed e Label Europa Cinemas a Locarno - leggi la recensione e l'intervista).

Happiness Distribution punta invece su Zouzou di Blandine Lenoir, opera prima vincitrice del premio del pubblico al recente Festival del Cinema Europeo Cinessonne. Prodotto da Local Films, il film la cui sceneggiatura è scritta dalla regista con Jean-Luc Gaget, è una commedia sfrenata sulla famiglia, le seconde nozze e la sessualità, con tre ragazze che vanno a trovare la madre sessantenne.

Sophie Dulac Distribution punta su Run Boy Run [+leggi anche:
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scheda film] del tedesco Pepe Danquart (recensione e making of), mentre Arizona Films Distribution lancia la sua coproduzione Corn Island [+leggi anche:
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intervista: George Ovashvili
scheda film] del georgiano George Ovashvili (leggi la recensione e vedi l'intervista video), un lungometraggio pluripremiato e vincitore a Karlovy Vary.

Si segnala infine Mirinda di Nathan Nicholovitch (prodotto e distribuito dalla società francese Aramis Films, che narra le disavventure di un francese in Cambogia) e il documentario britannico in 3D Nature (Enchanted Kingdom) del duo Patrick Morris - Neil Nightingale (Metropolitan Filmexport).

Il 31 dicembre sarà segnato dall’uscita della commedia francese Une heure de tranquillité di Patrice Leconte, una produzione Fidélité Films distribuita da Wild Bunch e centrata su un uomo manipolatore e bugiardo (Christian Clavier) pronto a tutto per avere un momento di pace e a sfuggire al suo invadente entourage.

Arrivano sugli schermi anche due film diretti da talentuosi americani finanziati dall’Europa. Le Pacte e the Jokers lanciano infatti Cold in July (Juillet de sang) [+leggi anche:
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scheda film] di Jim Mickle, attrazione della Quinzaine des réalisateurs cannense (recensione), mentre Capricci Films distribuisce la sua produzione (con l’Italia e il Belgio) Pasolini [+leggi anche:
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intervista: Abel Ferrara
scheda film] di Abel Ferrara, ammirata in competizione a Venezia (recensione e intervista al regista).

Escono infine l’appassionante The Gambler [+leggi anche:
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intervista: Ignas Jonynas
scheda film] del lituano Ignas Jonynas (intervista - ASC Distribution), il seducente Mon amie Victoria di Jean-Paul Civeyrac (che ha liberamente adattato Doris Lessing - leggi l'articolo - distribuzione Les Films du Losange) e la produzione britannica The Riot Club [+leggi anche:
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scheda film] della danese Lone Scherfig (svelata a Toronto - distribuzione Paramount Pictures France associata a Orange Studio e Selective Films).

(Tradotto dal francese)