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BERLINALE 2015 Islanda

Virgin Mountain di Dagur Kári in anteprima mondiale alla Berlinale

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- A 43 anni, il protagonista del film, Fúsi, ha ancora difficoltà a diventare adulto

Virgin Mountain di Dagur Kári in anteprima mondiale alla Berlinale
Virgin Mountain di Dagur Kári

Virgin Mountain, del regista islandese Dagur Kári è stato scelto personalmente dal direttore del festival Dieter Kosslick per il Berlinale Special Gala al Berlin International Film Festival (5-15 febbraio), dove il quarto lungometraggio di Kári sarà proiettato in anteprima mondiale.

Kári (all’anagrafe Dagur Kári Pétursson) ha scritto la sceneggiatura e, insieme a Orri Jónsson, la colonna sonora, eseguita dal loro duo elettronico, Slowblow. Virgin Mountain è la storia di Fúsi, un islandese di 43 anni che si trascina nella banale routine della vita quotidiana.

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Fúsi, che abita con la madre dove hanno sempre vissuto, non ha ancora trovato il coraggio di entrare nell'età adulta, fino a quando una donna vivace e una bambina di otto anni lo costringono a cambiare. Gunnar Jónsson e Ilmur Kristjánsdóttir sono gli attori protagonisti.

Nato da genitori islandesi a Parigi, Kári ha studiato alla Danish National Film School di Copenaghen; il suo cortometraggio di fine corso, Lost Weekend (2000), ha vinto 11 premi internazionali. Il suo primo lungometraggio, Noi the Albino, ha ricevuto sei Edda, premio cinematografico nazionale dell’Islanda.

Il suo secondo film, Dark Horse [+leggi anche:
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(2005), è stato selezionato per la sezione Un Certain Regard a Cannes (e ha preso cinque Edda), mentre nel 2009 ha diretto il suo primo lungometraggio in lingua inglese, The Good Heart [+leggi anche:
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, con Paul Dano e Brian Cox, che ha portato a casa il Nordic Vision Award a Göteborg (e quattro Edda).

Supportato dall’ Icelandic Film Centre, Virgin Mountain è stato realizzato dal regista-produttore islandese Baltasar Kormákur, insieme con Agnes Johansen per la Blueeyes Productions di Kormákur. Le vendite internazionali sono gestite dalla società parigina Bac Films.

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(Tradotto dall'inglese)

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