28/08/2015 - Il film del regista nato a Baghdad rappresenterà la Svizzera agli Oscar 2016 (miglior film straniero)

Iraqi Odyssey di Samir

Iraqi Odyssey [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Samir
scheda film] di Samir, regista nato a Baghdad nel 1955 e cresciuto in Svizzera, rappresenterà la Svizzera agli Oscar 2016 (miglior film straniero).

Iraqi Odyssey è un’ode straordinaria a un paese spesso incompreso e soffocato dagli stereotipi. Un paese marcato dalla guerra il cui paesaggio è stato stravolto. Attraverso la storia della sua famiglia che vive in esilio sparsa in tutto il mondo, Samir racconta l’odissea di tutto un popolo. Con il suo documentario (ricco della tecnologia 3D) Samir fa rivivere l’anima di un paese: educato, laico e liberale. Un film accattivante e ricco che merita sicuramente di rappresentare la Svizzera nella corsa all’Oscar come miglior film straniero. 

Iraqi Odyssey ha avuto la sua prima mondiale al Toronto International Film Festival nel 2014 ed è stato presentato nella sezione Panorama della Berlinale nel gennaio di quest’anno. La sua carriera nei festival è molto ricca. Il film è stato presentato, fra gli altri, a Toronto, Soletta e Abu Dhabi. Iraqi Odyssey è una coproduzione fra Svizzera (Dschoint Ventschr Filmproduktion AG, casa di produzione dello stesso Samir e SRF), Germania e Emirati Arabi Uniti ed è venduto nel mondo da Autlook Filmsales. La proiezione in Germania è prevista per il 24 settembre mentre quelle in Austria per metà ottobre.