email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

JIHLAVA 2015

Jihlava annuncia il programma della sua 19ma edizione

di 

- Ci sono 34 anteprime mondiali nelle sette competizioni del 19° Jihlava International Documentary Film Festival (27 ottobre - 1 novembre)

Jihlava annuncia il programma della sua 19ma edizione
Ettrick di Jacques Perconte

Il 19° Jihlava International Documentary Film Festival ha presentato il programma della sua competizione. Un totale di 233 film degli oltre 3.400 titoli presentati è stato selezionato per il programma del festival, con altri 21 che faranno parte della sezione Documentari della Televisione Ceca. Le sezioni competitive comprenderanno 34 anteprime mondiali, 11 internazionali e sei europee. 

La sezione Opus Bonum, che mira a presentare "i migliori documentari degni di nota che rappresentano le diverse tendenze provenienti da tutto il mondo", includerà 15 film, di cui cinque sono nuove produzioni o co-produzioni europee presentate in anteprima mondiale a Jihlava: Ettrick di Jacques Perconte (Francia), The Visit di Marouan Omara e Nadia Mounier (Egitto/Germania), Things di Thomas A Østbye (Norvegia), Covered with the Blood of Jesus di Tommaso Cotronei (Nigeria/Italia), e Disappear One di Graeme Thomson e Silvia Maglioni (Francia/Regno Unito/Italia). 

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Inoltre, la competizione presenterà la prima internazionale di Memories from Gehenna di Thomas Jenkoe (Francia) e la prima per l’Europa Centrale di Dead Slow Ahead [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Mauro Herce
scheda film
]
 di Mauro Herce, proiettato al Festival di Locarno di quest'anno, dove Herce ha ricevuto lo Special Cine+Jury Prize nella sezione Filmmakers of the Present.

Come ogni anno, solo un giurato - seppur assai determinante - deciderà sul vincitore: questa volta, sarà il leggendario regista russo Victor Kossakovsky, vincitore nel 1999 del Premio per il Contributo al Cinema Mondiale di Jihlava.

La sezione Between the Seas, dedicata ai film provenienti dall'Europa Centrale e Orientale, presenterà la prima mondiale di Steam on the River di Robert Kirchhoff e Filip Remunda, che racconta le vite di tre anziani jazzisti. Ci sarà anche la prima internazionale di Christ Lives in Siberia [+leggi anche:
recensione
scheda film
]
, di Arbo Tammiksaar e Jaak Kilmi (Estonia/Finlandia).

Tra gli altri titoli di rilievo della sezione, Flotel Europa [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
 di Vladimir TomicBalaton Method [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
 di Balint Szimler (Ungheria) e In the Rays of the Sun [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Vitaly Mansky
scheda film
]
 di Vitaly Mansky (Repubblica Ceca/Russia/Germania/Corea del Nord). 

Quindici nominati saranno in lizza per il premio della sezione Czech Joy. La competizione presenterà debutti cinematografici quali The Czech WayThe Dangerous World of Doctor Doleček e The Faces of Meda, e film di registi affermati, come Excursions di Jan GogolaNear Far East di Filip Remunda e il documentario meditativo Afloat di Martin Ryšavý

La competizione Short Joy comprende 19 corti-documentari, di cui 16 europei. Nel frattempo, Fascinations, la competizione per film internazionali sperimentali e d'avanguardia, presenterà 29 titoli, tra cui tre anteprime mondiali e il nuovo film di Peter TscherkasskyThe Exquisite Corpus.

La selezione dedicata ai film sperimentali cechi, expermntl.cz, quest'anno sarà competitiva per la prima volta. Per quanto riguarda le sezioni parallele, Terrorism, a cura della storica del cinema francese e teorica Nicole Brenez, è un programma storico che mira a dimostrare che il terrorismo non è una minaccia nuova. Si va dal cortometraggio colombiano del 1965 Rio Chiquito a A German Youth [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
 di Jean-Gabriel Périot, presentato in anteprima quest'anno alla Berlinale.

Altre sezioni che collegano il passato e il presente in modo simile sono "Surrealism", " Film and Philosophy ", "Fascinations: Eternity", e le retrospettive su Artavazd PeleshyanEugène DeslawRaymonde Carasco e Thor Heyerdahl (a cui la sezione Transparent Landscape: Norway, descritta come "una spedizione nella terra dei fiordi", è dedicata), così come un tributo a Joris Ivens

La sezione Al Akhbar presenterà quattro documentari realizzati in Medio Oriente durante la guerra civile siriana, mentre Special Event: Czech Landscape presenterà le tendenze attuali in fatto di documentario ceco, tra cui Mallory di Helena Třeštíková, vincitore del premio al Miglior Documentario di Oltre 60 Minuti a Karlovy Vary, quest'anno.

Reality.tv è dedicata ai nuovi formati televisivi e alle attuali forme di crossover; infine, Special Event è composta da 12 opere significative dello scorso anno che "descrivono lo stato del mondo da diverse prospettive", e comprende The Pearl Button [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
Lampedusa in Winter [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
How To Change the World [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
The Visit [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
 e Steve Jobs: The Man in the Machine.

A parte Peleshyan, la lista degli ospiti comprende anche nomi quali Fred Kelemen, direttore della fotografia di Béla Tarr, e il regista irlandese Sean McAllister, che presenterà il suo film A Syrian Love Story [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
 nella sezione Al Akhbar. Inoltre, Masha (Maria Alyokhina) delle Pussy Riot e Julian Assange (via Skype) prenderanno parte alla quinta edizione dell'Inspiration Forum di Jihlava.

Il programma completo è disponibile qui.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy