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IDFA 2015

A Family Affair di Tom Fassaert apre l'International Documentary Film Festival Amsterdam

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- Oltre 300 documentari, di cui 50 nuove produzioni olandesi, sono di scena ad Amsterdam fino al 29 novembre

A Family Affair di Tom Fassaert apre l'International Documentary Film Festival Amsterdam
A Family Affair di Tom Fassaert

L'International Documentary Film Festival Amsterdam (IDFA) ha dato il via alla sua 28ma edizione con A Family Affair [+leggi anche:
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, co-produzione olandese-belga-danese, in cui il regista Tom Fassaert si concentra sulla vita di sua nonna novantacinquenne, Marianne Hertz, che una volta fu descritta in una rivista anni '50 come "modella e madre perfetta". Con un programma eclettico suddiviso in sezioni competitive, non competitive e Special Focus, l'IDFA 2015 proietterà oltre 300 titoli, di cui 50 produzioni olandesi, fino al 29 novembre.

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Un totale di 14 titoli saranno presentati come parte della competizione principale del festival. Oltre al film d'apertura di Fassaert, altri titoli europei in concorso trattano argomenti familiari e personali come Clear Years, in cui il regista belga Frédéric Guillaume riflette sulla sua vita con la sua ragazza incinta; Don Juan [+leggi anche:
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 di Jerzy Sladkowski, co-produzione svedese-finlandese che esamina la differenza tra introversione e autismo; e Natural Disorder di Christian Sønderby Jepsen, titolo danese su uno studente di giornalismo con paralisi cerebrale. Altri hanno un approccio più sociale, come il greco Next Stop: Utopia di Apostolos Karakasis, su un gruppo di operai licenziati che realizzano una linea di prodotti per la pulizia basati sul rifiuto di qualsiasi forma di gerarchia; e la co-produzione italoamericana Thy Father’s Chair di Antonio Tibaldi e Alex Lora, che narra di due anziani fratelli gemelli ebrei ortodossi di Brooklyn.

Tra gli 11 titoli olandesi nella competizione locale A Strange Love Affair With Ego, in cui la regista Esther Gould racconta di un certo numero di persone apparentemente di successo riflettendo sul livello di fiducia in se stessi che mostrano; The World According to Monsieur Khiar di Sjors Swierstra, su un fotografo che inizia una nuova vita in Libano; e Inside the Chinese Closet [+leggi anche:
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 di Sophia Luvara, che descrive il processo di coming-out di due giovani omosessuali cinesi.

Il programma Special Focus prevede diversi eventi appetitosi, tra i quali una line-up di film selezionati dal teorico politico Benjamin Barber, incentrati su temi contemporanei controversi come il capitalismo globale, il terrorismo, la politica della paura, i rifugiati, il populismo e la disuguaglianza economica. Oltre a questo, vi è anche una retrospettiva sul lavoro di Errol Morris, e una retrospettiva su sei documentari olandesi realizzati tra il 1965 e il 1990 - sezione curata da Bert Hogenkamp, ​​storico dei media presso il Netherlands Institute for Sound and Vision.

Gli organizzatori dell'IDFA sono in stretto contatto con la polizia locale dopo l'aumento del livello di sicurezza ad Amsterdam a causa dei recenti attacchi terroristici di Parigi. Tuttavia, ciò non ha richiesto misure di sicurezza supplementari finora, nemmeno nelle proiezioni organizzate all'interno della sezione Benjamin Barber. Quindi gli amanti dei documentari sono caldamente invitati a partecipare al festival e a godere dei suoi film in tutta sicurezza fino al 29 novembre.

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(Tradotto dall'inglese)

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