08/02/2016 - Birds of Passage e The Strange Ones sono gli altri progetti premiati al termine di quattro giorni di mercato della coproduzione

CineMart, il mercato della coproduzione del Festival internazionale di Rotterdam, ha concluso la sua 33ma edizione con l’annuncio di tre progetti premiati, sui 25 presentati. Il progetto tedesco Berlin Alexanderplatz ha ricevuto il Premio Eurimages per lo sviluppo di una coproduzione, di un valore di 20 000 euro. Il film, diretto dal tedesco di origine afghana Burhan Qurbani (We Are Young. We Are Strong [+leggi anche:
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scheda film]), è sviluppato con la società di produzione tedesca Sommerhaus Filmproduktion.

Per Dorien van de Pas del Fondo cinema dei Paesi Bassi, che faceva parte della giuria, questo progetto propone "uno sguardo nuovo e pertinente su un classico, da parte di un regista di talento che ha fatto già diversi film su temi seri e urgenti in tutti i nostri paesi. Stavolta, associerà elementi presi in prestito dal cinema di genere con propositi più politici ed emotivi che lo renderanno accessibile al pubblico giovane".

Il Premio ARTE (6000 euro) è andato a Birds of Passage, coprodotto da Ciudad Lunar e Blond Indian Films con Ciro Guerra come regista. Il colombiano, rappresentato nel progtamma di Rotterdam anche dal titolo proveniente dalla Semaine de la critique dell’ultimo Festival di Cannes, L'étreinte du serpent (leggi l'articolo), ha ricevuto per questo film il Premio Dioraphte.

Infine, il Premio Wouter Barendrecht (5000) è stato attribuito al progetto The Strange Ones dell’americano Christopher Radcliff.

In quattro giorni, il CineMart ha presentato 25 progetti da tutto il mondo e registrato un successo superiore alla media degli ultimi anni. Le numerose conferenze e discussioni organizzate nell’ambito del mercato, che hanno trattato tematiche che vanno dal profitto massimo da trarre da un festival ai programmi di aiuto ai giovani talenti a microbudget, sono state presentate davanti a platee affollate, in particolare quella sullo spirito creativo al cinema, che riuniva Mike S Ryan (Greyshack Films), Michael Weber (The Match Factory), Winnie Lau (Jettone Films Ltd) e Bero Beyer (direttore del Festival di Rotterdam). 

(Tradotto dall'inglese)