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CANNES 2016 Francia

Un'ondata francese alla Quinzaine des réalisateurs

di 

- Con cinque produzioni maggioritarie, una paritaria con la Svizzera e sei minoritarie, la Francia è onnipresente nel programma della Quinzaine

Un'ondata francese alla Quinzaine des réalisateurs
Divines di Houda Benyamina

La Francia non solo produce i propri talenti nazionali, ma partecipa anche ampiamente al finanziamento del cinema d’autore del resto d’Europa, e del mondo, come dimostra la lista di film selezionati alla 48a Quinzaine des réalisateurs (dal 12 al 22 maggio nell’ambito del 69° Festival di Cannes). Tra i 18 lungometraggi in vetrina figurano infatti cinque produzioni maggioritarie francesi, una paritaria con la Svizzera e sei minoritarie.

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Nel menù puramente francese si distinguono due opere prime. La prima è Divines [+leggi anche:
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intervista: Houda Benyamina
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di Houda Benyamina. Interpretato da Oulaya Amamra e Majdouline Idrissi, il film (la cui sceneggiatura è scritta dalla regista, Romain Compingt e Malik Rumeau) è centrata su Dounia che ha sete di potere e di successo in un ghetto in cui contrabbando e religione vanno di pari passo. Sostenuta dalla sua migliore amica, decide di seguire le orme di una rispettata trafficante. Ma l’incontro con un giovane ballerino stravolgerà la sua vita... Prodotto da Marc-Benoît Créancier per Easy Tiger, Divines ha beneficiato di un budget di 2,44 M€ che include una coproduzione di France 2 Cinéma, un anticipo sugli incassi del CNC e il sostegno delle regioni Centre e Ile-de-France. La distribuzione in Francia sarà guidata da Diaphana e le vendite inetrnazionali sono gestite dalla società tedesca Films Boutique.

Un’altra opera prima, Mercenaire [+leggi anche:
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intervista: Sacha Wolff
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, scritta e diretta da Sacha Wolff, e con la rivelazioneToki Pilioko come protagonista, racconta le disavventure di un giovane che lascia la Nuova Caledonia per tentare la fortuna nel rugby. Prodotto da Claire Bodechon per Timshel Productions e da Jean Bréhat per 3B Productions, il film ha beneficiato di un budget di 1,99 M€ che include, fra gli altri, una coproduzione di Arte France Cinéma, un anticipo sugli incassi del CNC e il sostegno della regione Aquitania. La distribuzione in Francia è affidata a Ad Vitam, le vendite internazionali sono guidate da Be For Films.

Dopo avervi presentato Rengaine [+leggi anche:
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intervista: Rachid Djaïdani
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nel 2012, Rachid Djaïdani torna alla Quinzaine con il suo secondo lungometraggio, Tour de France [+leggi anche:
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intervista: Rachid Djaïdani
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, interpretato da Sadek e Gérard Depardieu. Il primo incarna un giovane rapper franco-arabo di 20 anni costretto a lasciare Parigi per qualche tempo e il cui produttore gli propone di prendere il suo posto e di accompagnare suo padre, lavoratore portuale in pensione, per fare il tour dei porti di Francia, sulle orme del pittore Joseph Vernet. Prodotto da Anne-Dominique Toussaint per Les Films des Tournelles, il lungometraggio ha beneficiato di un budget di 3,27 M€ che include un pre-acquisto di Canal+. Mars Films lo distribuirà in Francia e Cité Films guida le vendite internazionali.

La produzione francese sarà presente anche con L'Effet aquatique [+leggi anche:
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della compianta regista franco-americano-islandese Solveig Anspach. Con un cast composto da Florence Loiret-Caille, Samir Guesmi, Philippe Rebbot e Didda Jonsdottir, il film è il terzo capitolo di una trilogia di commedie eccentriche cominciata con Back Soon [+leggi anche:
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e proseguita con Queen of Montreuil [+leggi anche:
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intervista: Solveig Anspach
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. Scritta dalla cineasta e da Jean-Luc Gaget, la sceneggiatura racconta gli sforzi disperati di un gruista che tenta di approcciare e sedurre un’istruttrice di nuoto in una piscina comunale. Prodotto da Patrick Sobelman per Ex Nihilo, L'effet aquatique ha beneficiato di un budget di 1,53 M€ che include una coproduzione degli islandesi di Zik Zak, un pre-acquisto di OCS e l’appoggio dell'Icelandic Film Center. Il film sarà distribuito in Francia il 29 giugno da Le Pacte che guida anche le vendite internazionali.

Ancora avvolto nel mistero delle sue esatte condizioni di produzione, il documentario Les vies de Thérèse [+leggi anche:
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di Sébastien Lifshitz è centrato sulla militante femminista Thérèse Clerc, deceduta lo scorso febbraio e che compariva nel film precedente del cineasta, Les invisibles [+leggi anche:
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(in proiezione speciale nella selezione ufficiale di Cannes 2012 e César 2013 del miglior documentario).

Da notare anche una produzione paritaria svizzero-francese con il film d’animazione in stop-motion Ma vie de courgette [+leggi anche:
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intervista: Claude Barras
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di Claude Barras, sceneggiato da Céline Sciamma (con il regista e Germano Zulio) e che ha beneficiato di un budget di 5,34 M€ che include la produzione delegata di Blue Spirit Animation e Gebeka Films (che guiderà la distribuzione in Francia), la coproduzione di France 3 Cinéma, Rhône-Alpes Cinéma e Helium Films, e i pre-acquisti di Canal+ e Ciné+ ; le vendite internazionali sono affidate a Indie Sales.

Anche sei coproduzioni minoritarie francesi saranno alla Quinzaine 2016, in particolare due lungometraggi italiani: Fai bei sogni [+leggi anche:
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Q&A: Marco Bellocchio
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di Marco Bellocchio (con Bérénice Bejo e Emmanuelle Devos - coprodotto da Ad Vitam che lo distribuirà in Francia il 14 dicembre) e La pazza gioia [+leggi anche:
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Q&A: Paolo Virzì
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di Paolo Virzì (coprodotto da Manny Films - venduto da Bac Films che lo distribuirà l’8 giugno in Francia).

Dal canto suo, L'économie du couple [+leggi anche:
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intervista: Joachim Lafosse
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del belga Joachim Lafosse con protagonista Bérénice Bejo e Cédric Kahn è stato coprodotto al 46% dalla Francia via Les Films du Worso, pre-acquistato da Canal+ e Ciné+, e sostenuto dall’anticipo sugli incassi del CNC. Le vendite sono guidate da Le Pacte.Wolf and Sheep [+leggi anche:
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intervista: Shahrbanoo Sadat
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della regista afgana Shahrbanoo Sadat e stato coprodotto dalla francese La Fabrica Nocturna.

Infine, Neruda [+leggi anche:
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del cileno Pablo Larrain è stato coprodotto da Funny Balloons (che lo vende nel mondo, con la distribuzione in Francia affidata a Wild Bunch) e Poesía sin fin [+leggi anche:
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di Alejandro Jodorowsky da Satory Films.

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(Tradotto dal francese)

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