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LOCARNO 2016 Concorso

The Last Family: quattro funerali e un omicidio

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- LOCARNO 2016: Il primo lungometraggio del giovane regista polacco Jan P. Matuszynski tratteggia la claustrofobica quotidianità del pittore surrealista polacco Zdzislaw Beksinski

The Last Family: quattro funerali e un omicidio

Il primo film del giovane regista polacco Jan P. Matuszynski, The Last Family [+leggi anche:
trailer
intervista: Dawid Ogrodnik
scheda film
]
, in concorso al 69° Festival del Film di Locarno, può essere definito la sintesi di un reality durato 28 anni: "The Beksinski Show". Come asserisce lo stesso regista in conferenza stampa: "non esiste altra famiglia nella storia di cui si abbiano più informazioni".

La sceneggiatura è stata, infatti, ricavata da una scrupolosa lettura degli immensi archivi della famiglia Beksinski da parte di Robert Bolesto, che sottolinea come la storia non sia “liberamente tratta” dalla vita del famoso pittore polacco Zdzislaw Beksinski, ma sia una meticolosa ricostruzione dell'interazione quotidiana dei tre protagonisti: Zdzislaw appunto, la moglie Zofia e il figlio Tomasz, con le comparsate delle due anziane madri di Zdzislaw e Zofia.

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Questa infinita mole di dati sulla vita quotidiana della famiglia è il risultato di un'ossessiva riproduzione del reale da parte di Zdzislaw, interpretato da un impeccabile Andrzej Seweryn, che, attraverso fotografie, dipinti, lettere, registrazioni audio, filmati, ci svela, senza pudori e con sguardo d'artista, il suo mondo più intimo. “Vorrei dipingere come se stessi fotografando i miei sogni”, sono le parole di Beksinski, celebre per le inquietanti opere gotiche post apocalittiche.

La storia della famiglia Beksinski, dal 1977 al 2005, ci propone una realtà domestica che concilia, grazie alla paziente e materna Zofia, la sua componente semplice e appartata con le pulsioni e l'eccentricità artistica di Zdzislaw, e del figlio Tomasz: celebre voce radiofonica, DJ ed esperto di mucica pop, doppiatore cinematografico, depresso, nevrotico e aspirante suicida.

Come nella "realtà", il procedere del lungometraggio sfuma in un'inesorabile marcia della morte che tocca tutti i membri della famiglia, e che diventa, agli occhi di Zdzislaw, un’ulteriore dimensione artistica da vivisezionare attraverso l’immagine. Il film si chiude con l’omicidio del pittore, ormai rimasto solo, da parte di un inserviente di casa … Zdzislaw sarebbe sicuramente stato felice di sapere che qualcuno si è preso la briga di documentarla.

The Last Family è prodotto da Aurum Film, in coproduzione con HBO Europe, Mazovia Film Fund, Lightcraft e Universal Music Polska. I diritti mondiali appartengono alla New Europe Film Sales.

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