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FINANZIAMENTI Francia

Doubles vies di Olivier Assayas verrà coprodotto da Arte France Cinéma

di 

- Anche il prossimo film di Arthur Harari e il lungometraggio d'esordio di Mati Diop saranno coprodotti dalla filiale dedicata al cinema della società franco-tedesca

Doubles vies di Olivier Assayas verrà coprodotto da Arte France Cinéma
Il regista Olivier Assayas e gli attori del suo nuovo film, Guillaume Canet, Juliette Binoche e Vincent Macaigne

Il quarto comitato di selezione del 2017 di Arte France Cinéma (presieduto da Olivier Père) ha deciso di impegnarsi nella coproduzione e nel preacquisto di tre progetti. Tra questi spicca Doubles vies [+leggi anche:
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intervista: Olivier Assayas
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, il sedicesimo lungometraggio di Olivier Assayas. Sei volte in concorso a Cannes con Les destinées sentimentales (2000), Demonlover [+leggi anche:
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(2002), Clean [+leggi anche:
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(Premio all’interpretazione femminile nel 2004), Sils Maria [+leggi anche:
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(2014) e Personal Shopper [+leggi anche:
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intervista: Artemio Benki
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(Premio per il Miglior regista nel 2016), il cineasta è stato anche selezionato a Cannes per il Premio Un Certain Regard nel 1994 (L'eau froide) e nel 1996 (Irma Vep), e fuori concorso nel 2007 (Boarding Gate [+leggi anche:
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) e nel 2010 (la miniserie Carlos), ma anche a Venezia (alla Settimana della Critica nel 1986 con Désordre e in competizione nel 2012 con Qualcosa nell’aria [+leggi anche:
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intervista: Olivier Assayas
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, che si è aggiudicato il Premio per la migliore sceneggiatura).

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Nel cast della sua nuova pellicola Guillaume Canet (nominato al Premio César 2015 per il Miglior attore per La prochaine fois je viserai le coeur [+leggi anche:
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e attualmente nelle sale in Mon garçon [+leggi anche:
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), Vincent Macaigne (nominato al Premio César 2014 per la Migliore promessa in La Fille du 14 juillet [+leggi anche:
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e al Lumière 2016 per il Miglior attore per Les Deux Amis [+leggi anche:
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; presto al cinema in C'est la vie - Prendila come viene [+leggi anche:
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), Juliette Binoche (Oscar per la Miglior attrice non protagonista nel 1997 e nominata per il titolo di Miglior attrice nel 2001, Premio per la migliore interpretazione a Cannes nel 2010, Miglior attrice a Berlino nel 1997 e a Venezia nel 1993; presto nelle sale in Un beau soleil intérieur [+leggi anche:
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), la comica Nora Hamzawi e Christa Théret (nominata al César 2010 e 2012 per la Migliore promessa e al Lumière 2014 per la Miglior attrice in Renoir [+leggi anche:
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). Scritta da Olivier Assayas, la sceneggiatura mostra i cambiamenti del mondo contemporaneo attraverso gli sconvolgimenti personali di coppie di amici. Alain e Léonard, scrittore ed editore, sopraffatti delle nuove pratiche del mondo editoriale, indifferenti ai desideri delle loro mogli, lottano per ritrovare il loro posto in questa società di cui non hanno più il controllo. La produzione è in mano a Charles Gillibert per conto di CG Cinéma.

Arte France Cinéma ha inoltre selezionato Onoda, 10 000 nuits dans la jungle, secondo lungometraggio di Arthur Harari dopo Diamant noir [+leggi anche:
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intervista: Arthur Harari
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(nominato al César e al Lumière 2017 per il Miglior film d’esordio). Scritta dal regista insieme a Vincent Poymiro, la sceneggiatura traccia il viaggio di Hiroo Onoda, giovane soldato giapponese inviato nel 1944 su una piccola isola filippina dove sbarcheranno gli americani. La sua missione è di guidare la guerriglia fino al ritorno delle truppe giapponesi. Incapace di accettare la resa del Giappone, Onoda deporrà le armi soltanto 10.000 giorni dopo. Tra viaggio interiore e racconto di sopravvivenza nella giungla, il film, prodotto dalla società parigina Bathysphere con il cambogiano Anti-Archive, inizierà le riprese quest’inverno. 

Infine, Arte France Cinéma sosterrà un lungometraggio d’esordio: La prochaine fois, le feu (titolo provvisorio) di Mati Diop. Scritta dal regista con Olivier Demangel, la sceneggiatura segue Ada, 17 anni, e il suo gruppo di amiche, rimaste sole in un quartiere di Dakar abbandonato dagli uomini. Si sono tutti imbarcati in cerca di una vita migliore. Ma la loro imbarcazione di fortuna naufraga e le donne devono presto fare i conti con il ritorno di fantasmi dall’Atlantico. La produzione è in mano alla Francia per conto di Les Films du Bal con il senegalese Cinekap e il belga Frakas Productions.

A titolo informativo, Arte France Cinéma darà il suo sostegno anche ai prossimi film di Nuri Bilge Ceylan, Jia Zhangke, Alice Rohrwacher, Mia Hansen-Love, Kleber Mendonça Filho, Pawel Pawlikowski, Philippe Faucon, Leos Carax, Corneliu Porumboiu, Nadav Lapid, Cédric Kahn, Claire Burger, Mikhaël Hers, Emmanuel Mouret, Gustave Kervern et Benoît Delépine, Christophe Honoré, Benoît Jacquot, Nicolas Pariser, Jean-Bernard Marlin, Jayro Bustamante, Hafsia Herzi, Dror Moreh e del duo Caroline Poggi - Jonathan Vinel, oltre ad alcuni film di animazione firmati Florence Miailhe e Michel Ocelot.

 

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(Tradotto dal francese)

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