07/11/2003

La giustizia ha dato torto all’insegnante Georges Lopez, protagonista del film di Nicolas Philibert, Essere e avere. Portando il regista in tribunale per reclamare alla società di produzione (Les Films du Losange) 61.200 euro, l’insegnante pretendeva che il suo ruolo nella promozione del film equivalesse ad un contratto di lavoro. Ma la giustizia ha respinto la richiesta ritenendo che “l’insegnante, nell’ambito del suo impiego, insegnasse ai suoi alunni e che il legame di subordinazione che avrebbe rivelato l’esistenza di un contratto di lavoro, non fosse in alcun modo presente”. Inoltre, secondo l’avvocato di Nicolas Philibert, la produzione aveva proposto all’insegnante 37.500 euro di risarcimento per la promozione, che aveva rifiutato.

Prima vittoria dunque dei produttori e del regista sostenuti dalla maggioranza dei documentaristi francesi preoccupati di questa contesa giudiziaria, per un genere cinematografico in cui il successo di pubblico e finanziario come quello di Essere e avere è un fatto eccezionale. Ma la questione non è conclusa, poichè l’insegnante ha iniziato una ulteriore azione giudiziaria per “contraffazione” e “violazione dei diritti di immagine” reclamando questa volta 250mila euro. In giudizio la prossima primavera 2004.

(Tradotto dal francese)