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FESTIVAL Francia

L’arte del montaggio

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Si conclude questa sera a Montreuil la 4a edizione de L’industria dei sogni,, manifestazione organizzata in omaggio agli “artisti che nell’ombra fanno il cinema”. Dopo i costumi nel 2001 e le colonne sonore nel 2003, filo-conduttore del festival organizzato dalla città di Montreuil, il Centre National de la Cinématographie, il Consiglio Regionale de l’Ile de France e il Consiglio Generale di Seine-Saint-Denis, è stato quest’anno l’arte del montaggio.

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Inaugurato il 2 dicembre con la proiezione di Pas sur la bouche di Alain Resnais e in presenza di tutta l’equipe del film, il festival si concluderà con Après vous [+leggi anche:
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di Pierre Salvadori, interpretato da Daniel Auteuil, José Garcia e Sandrine Kiberlain, e che domani uscirà sugli schermi d’oltralpe distribuito da Mars Distribution ). Ma il programma ha proposto una trentina di film tra cui le anteprime nazionali di Uzak, Buongiorno, notte [+leggi anche:
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e Qui a tué Bambi ? , senza dimenticare classici come Il buono il brutto e il cattivo o La Corazzata Potiemkine.

Per sviluppare il tema di quest’anno, la manifestazione ha inoltre organizzato quattro tavole rotonde: “Il posto dei montatori di documentari: tecnici o co-autori?”. “L’Arte del Montaggio”, “I legami tra montatori e registi” e “La concezione del montaggio”. Tema esplorato da numerosi professionisti come Cécile Decugis (montatrice di Eric Rohmer, Jean-Luc Godard per All’ultimo respiro) Renée Lichtig (montatrice di Jean Renoir), Henri Colpi (montatore di Alain Resnais, Andreï Tarkovski), Yann Dedet (montatore di Truffaut, Pialat, Kahn, Poirier). Presenti anche alcune coppie montatore-regista come Noémie Lvosky-François Gédigier, Dominique Cabrera-Sophie Brunet, Catherine Breillat-Pascale Chavance, mentre Lucas Belvaux è arrivato con i tre montatori della sua trilogia (Valérie Loiseleux, Ludo Troch, Danielle Anezin). E’ stata inoltre presentata una simulazione di montaggio dagli studenti della Fémis e organizzata una serata incentrata sul film di André Téchiné Les voleurs con la proiezione dei giornalieri e un dibattito con la montatrice del film Martine Giordano.

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(Tradotto dal francese)

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