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FESTIVAL Francia

Il cinema francese invade Rotterdam

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Con una trentina di lungometraggi prodotti e coprodotti, il cinema francese sarà ampiamente rappresentato alla 36ma edizione del festival di Rotterdam che comincia domani. Assente dalla competizione ufficiale, la settima arte francese vi figurerà comunque con La fine del mare di Nora Hoppe, coprodotto al 20 % da Unlimited e venduto all’estero da Onoma, e con i film belgi Ex Drummer [+leggi anche:
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di Koen Mortier (coproduzione belgo – olando – italo – francese) e La marea di Diego Martinez Vignatti, le cui vendite internazionali sono gestite dalla società parigina Films Distribution.

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In programma nella sezione "Cinema of the Future: Sturm und Drang" figurano Bled Number One di Rabah Ameur-Zaïmeche (leggi il resoconto di Cannes del 19 maggio 2006 e l’intervista al regista), 7 Ans di Jean-Pascal Hattu (leggi la news del 5 settembre 2006) , Pardonnez moi di Maïwenn (vendite SND/M6 D.A.), il film per ragazzi Un beau matin... di Charlotte e David Lowe (coprodotto e venduto da Pretty Pictures), oltre alla coproduzione franco-islandese Zidane: un portrait du XXIème siècle di Douglas Gordon e Philippe Parreno. Da segnalare anche Cowboy Angels di Kim Massee (prodotto e venduto da Artworx Films).

Quanto al programma "Maestros: Kings & Aces", Rotterdam ha selezionato L’intouchable [+leggi anche:
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di Benoit Jacquot, Cuori [+leggi anche:
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di Alain Resnais, Le prestige de la mort di Luc Moullet (produzione e vendite Gémini Films), Les anges exterminateurs di Jean-Claude Brisseau e Giardini d’autunno di Otar Iosseliani. E mentre sarà reso omaggio ad Abderrahmane Sissako, con una retrospettiva che comprende sia opere proprie come Bamako che le produzioni della sua società parigina Chinguitty Films (Daratt [+leggi anche:
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di Mahamat - Saleh Haroun), anche la sezione "Cinema of the World: Time & Tide" proporrà diverse produzioni francesi, tra cui On Fire [+leggi anche:
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di Claire Simon (leggi l’articolo), Barakat! dell’algerina Djamila Sahraoui, ma anche coproduzioni come The Way I Spent the End of the World [+leggi anche:
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del romeno Catalin Mitulescu e Nuovomondo [+leggi anche:
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di Emanuele Crialese. E Belle toujours - Bella sempre [+leggi anche:
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(produzione Les Films d'Ici, vendite Onoma) del maestro portoghese Manoel De Oliveira sarà proiettato nella sezione "Cinema Regained".

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(Tradotto dal francese)

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