30/01/2007

Michou d'Auber [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Thomas Gilou , con Nathalie Baye e Gerard Depardieu, arriverà nelle sale francesi il prossimo 28 febbraio. E' una delle tante produzioni della EuropaCorp di Luc Besson, annunciate ieri dal regista, a Roma per presentare Arthur e il popolo dei Minimei [+leggi anche:
trailer
scheda film] (dal 9 febbraio distribuito in 350 copie da 01).

"Michou d'Auber è un storia molto bella e delicata", ha raccontato il regista a Cineuropa, "sull'integrazione di un bambino arabo nella Francia rurale degli anni '50, in cui sono tutti razzisti. Tanto che la madre gli tinge i capelli di biondo. La madre affidataria per far accettare il bambino, decide di nasconderne le origini tingendogli i capelli di biondo".

Fra le produzioni future della Europa Corp c'è Ruby Tuesday, un film d'animazione coprodotto dalla Jagged Films di Mick Jagger (darà anche voce a uno dei protagonisti) e con una colonna sonora che comprenderà circa una dozzina di canzoni dei Rolling Stones. "E' un progetto in cui credo molto e a dirigerlo saranno i fratelli Paul e Gaetan Brizzi (Fantasia 2000)". Il film racconta di una madre nubile che cerca la felicità a New York. L'uscita è prevista per il 2008.

Un altro film d'animazione in cantiere è Un Monstre a Paris la nuova pellicola del parigino Eric "Bibo" Bergeron che dopo aver lavorato per la Dreamworks negli Usa, torna in Europa: "Per una volta un animatore europeo fa il percorso inverso", dichiara soddisfatto Besson.

I progetti della compagnia del regista di Nikita non finiscono qui. Fra tre settimane iniziano le riprese di Taken, un thriller diretto da Pierre Morel in cui Liam Neeson interpreterà un ex soldato a cui viene rapita la figlia, mentre sta viaggiando da sola in Europa, per essere rivenduta. Besson è coautore delle sceneggiatura.

Infine chiediamo a Besson di confermare una coproduzione con l'attore americano Vin Diesel per versione cinematografica del celebre videogioco Hitman. "No, Vin Diesel non c'entra. Ho accettato di collaborare con la Fox perché è un film che si girerà in Europa e quindi darà l'opportunità a molti europei di lavorare. La regia è affidata a Xavier Gens, di cui ho prodotto l'opera prima, Frontieres. Xavier ha un grande talento ed Europa Corp è abituata a dare fiducia ai giovani registi: produciamo dalle tre alle cinque opere prime l'anno".