02/04/2007

Il cinema italiano va a vele spiegate. Secondo i dati forniti da Cinetel, a marzo di quest’anno il cinema nazionale è riuscito a conquistare il 46,81% dell’intero mercato nazionale, mentre nel trimestre gennaio-marzo si è attestato sul 40%.

La classifica dei film più visti nel primo trimestre 2007 dimostra che il pubblico è tornato ad amare i film made in Italy: 4 titoli si piazzano tra i primi dieci: al primo posto Manuale d'amore 2 (Capitoli successivi) [+leggi anche:
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scheda film] di Giovanni Veronesi, che ha incassato 19 milioni di euro dal 19 gennaio al 31 marzo: al terzo posto, dopo La ricerca della felicità (produzione Usa firmata dal regista Gabriele Muccino), c’è Ho voglia di te [+leggi anche:
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scheda film], di Luis Prieto, tratto dal best-seller di Federico Moccia, che ha incassato 13 milioni e 200mila euro, dal 9 al 31 marzo; Notte prima degli esami oggi [+leggi anche:
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scheda film], di Fausto Brizzi, al quarto posto, con 12 milioni e 100mila euro, dal 14 febbraio al 31 marzo; chiude la graduatoria Saturno Contro, di Ferzan Ozpetek, settimo con 7 milioni 400mila euro incassati dal 23 febbraio.

Fuori dalla top ten, si piazzano bene anche i comici Ficarra e Picone, al tredicesimo posto, con Il 7 e l'8 [+leggi anche:
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scheda film] (4.700.000) e Pupi Avati con La cena per farli conoscere (più di 3 milioni), ventunesimo in classifica. Tra le coproduzioni, spicca Hannibal Lecter-Le origini del male [+leggi anche:
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scheda film], prodotto da Dino De Laurentiis e distribuito da Aurelio De Laurentiis, che ha guadagnato quasi 6 milioni di euro.

Il mercato italiano non andava così bene dalla fine degli anni '70, ma ”è un successo che non sorprende", secondo il produttore di Cattleya Riccardo Tozzi, presidente dei produttori cinematografici dell'UNPF, "perché sono 4 o 5 anni che il cinema italiano sta conquistando quote di mercato con una certa continuità. Non si tratta di un’esplosione improvvisa, ma di una tendenza. I film italiani, e non parlo soltanto dei teen film, stanno incontrando il gradimento del grande pubblico. Oltre a quelli menzionati dalla classifica potrei fare altri esempi significativi: Centochiodi [+leggi anche:
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scheda film], di Ermanno Olmi, pur essendo uscito senza un eccessivo battage pubblicitario, ha incassato 400mila euro nel primo weekend, con la media più alta per sala. Senza tornare molto indietro nel passato, vorrei ricordare il successo ottenuto da La bestia nel cuore [+leggi anche:
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scheda film], di Cristina Comencini e Il caimano [+leggi anche:
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intervista: Jean Labadie
intervista: Nanni Moretti
scheda film], di Nanni Moretti. E sono certo che avrà successo anche il nuovo film di Daniele Luchetti, Mio fratello è figlio unico [+leggi anche:
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intervista: Daniele Luchetti
intervista: Riccardo Tozzi
scheda film], che uscirà nelle sale il 20 aprile. Insomma, si continua a parlare di crisi, mentre il cinema italiano è più vivo che mai, perché riesce a sfornare ottimi film d’autore”.