20/08/2007

Cominciano oggi ai Mureaux, banlieue parigina, le riprese di Aide toi, le ciel t’aidera, l'ottavo lungometraggio di François Dupeyron, cronaca sociale di un matrimonio all'interno di una famiglia nera di periferia. Nel cast di questa produzione ARP figurano Félicité Wouassi (Black Mic Mac, La haine), Fatou N’Diaye, Claude Rich, Mamadou Diouma, Mata Gabin, Marcel Cuvellier, Renée Le Calm e Raymond Gilles.

Firmata dal regista, la sceneggiatura è ambientata in una cité nell'estate 2003 e ha come protagonisti una famiglia giovane e nera e degli anziani bianchi. Sonia (Félicité Wouassi), collaboratrice domestica che fa il massimo per sbarcare il lunario, si prepara a far sposare la figlia e allo stesso tempo cerca di raddrizzare il figlio trafficante. Ma il marito muore il giorno stesso del matrimonio. Per non guastare la festa, Sonia decide di nascondere il decesso e mette il cadavere in cantina, come suggerito da un vicino di casa. Comincia così una commedia molto politically incorrect sui rapporti tra bianchi e neri, giovani e vecchi.

In sette film da Drôle d'endroit pour une rencontre nel 1988, François Dupeyron si è imposto tra i registi francesi più apprezzati dai cinefili. C’est quoi la vie ha vinto il premio per il miglior film e la migliore interpretazione maschile a San Sebastian nel 1999, La chambre des officiers è stato selezionato in concorso a Cannes nel 2001 e Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano [+leggi anche:
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scheda film] presentato fuori concorso a Venezia nel 2003 (e vincitore del César 2004 per il miglior attore). Dopo il suo ultimo lungometraggio Inguélézi (in concorso a San Sebastian nel 2004), François Dupeyron ha tentato invano di montare un adattamento di Voyage au bout de la nuit, poi un progetto di film su Arthur Rimbaud (Les jours fragiles) e ha sostituito efficacemente Claude Berri sul set di Ensemble, c’est tout [+leggi anche:
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scheda film].

Prodotto da ARP, che lo distribuirà nelle sale ad aprile 2008, Aide toi, le ciel t’aidera, le cui riprese dureranno otto settimane, beneficia di 410 000 euro di anticipo sugli incassi del Centre National de la Cinématographie (CNC).

(Tradotto dal francese)