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ISTITUZIONI Spagna

Ignasi Guardans rimosso dalla direzione dell'ICAA

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Il ministro della Cultura Ángeles González Sinde comunicherà ufficialmente oggi al Consiglio dei Ministri la rimozione di Ignasi Guardans dalla direzione generale dell'ICAA. Questa decisione, che ha colto di sorpresa quasi tutto il settore, non è stata motivata in modo ufficiale, anche se tutto sembra ricondurre a spaccature di natura professionale. Il suo successore sarà Carlos Cuadros, finora direttore dell'Accademia del Cinema.

La forte personalità di Guardans (leggi l'intervista) e il suo spirito riformatore gli avevano guadagnato non pochi avversari in un settore abituato da anni all'immobilismo. Da quando era diventato responsabile della principale istituzione pubblica del cinema spagnolo nell'aprile 2009 (leggi la news), le polemiche erano state incessanti. La più aspra è stata indubbiamente quella sulla sospensione degli aiuti al cinema, all'origine dell'opposizione del collettivo "Cineastas contra la orden" (leggi la news).

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E' indubbio che le misure adottate dall'ICAA durante il mandato di Guardans, orientate a favorire la realizzazione di un minor numero di pellicole ma con un maggior potenziale commerciale sia dentro che fuori la Spagna, così come a migliorare l'immagine del cinema spagnolo, sono riuscite a risolvere alcuni dei grandi problemi del settore, come l'eccesso di produzioni che non ottengono sufficiente visibilità. Prova della bontà di questo approccio è l'appoggio ricevuto dalla federazione di produttori FAPAE, il cui presidente, Pedro Pérez, ha espresso il suo rammarico per la rimozione di Guardans giacché "era sulla buona strada" e lo ha qualificato, in dichiarazioni concesse all'agenzia Efe, come un "magnifico direttore generale dell'ICAA".

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(Tradotto dallo spagnolo)

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