email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

PRODUZIONE Francia

L’Arthur Rimbaud di François Dupeyron

di 

Alla fine sarà la società Rectangle a produrre Les jours fragiles, il prossimo film di François Dupeyron sul poeta Arthur Rimbaud. Adattamento di un romanzo di Philippe Besson (autore di Son frère, dal quale Patrice Chéreau ha tratto un film), Les jours fragiles sarà interpretato da Julie e Guillaume Depardieu. I diritti del libro erano stati comprati da Gérard Depardieu e Claude Berri e il progetto inizialmente doveva essere seguito da ARP che da giugno aveva ottenuto una promessa di anticipo sull'incasso dal Centre National de la Cinématographie (CNC) senza che nessuna società fosse associata alla domanda. Edouard Weil e Rectangle hanno poi rilevato l'affare con Gaumont come coproduttore e rivenditore, per una lavorazione che prenderà il via verso giugno 2006.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Il romanzo di Philippe Besson racconta l'ultimo periodo della vita di Arthur Rimbaud, di ritorno a Marsiglia dopo il soggiorno in Africa, gravemente malato e senza una gamba. Costretto nel 1891 a tornare nella terra natale, le tanto odiate Ardennes, il poeta ritrova sua sorella Isabelle nella fattoria di famiglia. La donna è combattuta fra l'amore per il fratello e la collera verso quello che è diventato, un uomo che si è autodistrutto. Il non detto da parte di Isabelle, su uno sfondo di compassione cristiana, le provocazioni del poeta che sogna l'Africa e che fa delle confessioni scioccanti alla sorella zitella, sentimenti violenti che si sprigionano con l'avvicnarsi della morte: il film promette un'esplorazione profonda in un faccia a faccia affettivo e velenoso. Les jours fragiles sarà l'ottavo film di François Dupeyron che è arrivato al successo con La Chambre des officiers (2001) e Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
(2003).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy