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ESERCENTI Francia

3D: la guerra degli occhialini

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Mentre il potenziale d'incasso della diffusione dei film in 3D è uno dei maggiori argomenti avanzati per accelerare il passaggio delle sale cinematografiche alla proiezione digitale, nascono tensioni tra distributori ed esercenti sul terreno della ripartizione del costo di locazione degli occhialini speciali forniti agli spettatori per vedere i film.

La filiale francese di distribuzione di Paramount ha gettato benzina sul fuoco questa settimana con l'uscita di Mostri contro alieni, per la quale ha reclamato un aumento di 3 euro del prezzo del biglietto per una proiezione 3D. Posto che l'aumento del prezzo del biglietto (di cui il distributore recupera il 50 %, tasse escluse) non dovrebbe superare l'uno o due euro per attirare lo spettatore, i circuiti CGR e Kinepolis, così come diverse sale indipendenti, hanno rifiutato questo ultimatum e hanno deciso di diffondere il film solo in 2D digitale. In totale, il film è distribuito in 3D soltanto in 44 degli 80 cinema attrezzati in Francia.

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Il motivo del contendere? L’ammortamento da parte degli esercenti del costo di locazione degli occhiali 3D valutato a 1,2 euro a proiezione. In occasione dell'uscita di Volt a inizio febbraio, la filiale di distribuzione di Disney aveva optato per una strategia più conciliante, chiedendo un aumento del prezzo del biglietto di uno o due euro e girando 60 centesimi all'esercente per ogni occhiale locato.

Attualmente il prezzo medio del biglietto del cinema in Francia è di 5,95 euro. Nel 2008, il numero di sale attrezzate per la proiezione digitale è aumentato da 54 a 252 (di cui 144 per CGR e 33 per Kinepolis) e quello dei film distribuiti in digitale da 30 a 50 (di cui 35 attraverso le filiali di distribuzione delle major americane, dieci da distributori affiliati a gruppi televisivi e cinque da distributori indipendenti).

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(Tradotto dal francese)

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