Ana dice a Boris di avere bisogno di un po' di tempo. Boris è confuso e, tutto d'un tratto, si ritrova da solo. Le cose non sono affatto facili per lui, e i problemi iniziano fin da subito nella gestione della vita quotidiana. Decide di comprare la sua prima auto: un’imitazione blu cielo della Renault 6, costruita in Romania. La macchina, di seconda mano, è proprio come il suo proprietario: vistosa all'esterno, ma perfettamente normale all'interno. Boris riesce ad allargare il suo cerchio di conoscenze: un compagno di classe gli presenta alcuni amici, che finiscono però per confonderlo. Quando poi viene invitato in Uruguay per passare il capodanno, Boris sale sulla sua Tokha blu e parte, ma quando arriva a Montevideo non trova nessuno in casa e al telefono l'unica risposta che riceve è quella della segreteria telefonica.