Dopo un’assenza di quattro anni, Rok Osterberg ritorna nella sua città natale per indagare sull'omicidio di suo fratello minore Maks. Poiché Maks era coinvolto in un affare illegale, a nessuno sembra interessare la sua morte. L'unica persona disposta a dare una mano è un amico di famiglia, l'ispettore Kramer. Una volta a casa, Osterberg è costretto ad affrontare le persone del suo passato: l'amico Aldo con il quale Maks accumulava debiti e l'ex fidanzata Katarina che non riesce a dimenticare. Scopre che, mentre era via, Katarina si è sposata con un politico della zona, Frank Kovač Junior, candidato come sindaco alle prossime elezioni. Indagando nella vita di suo fratello, Rok diventa una pedina in balìa della corsa al potere a cui partecipano la prestigiosa famiglia del politico, la mafia locale e la polizia impotente. Nel tentativo di evitare problemi con tutte e tre le parti, Rok riceve l'aiuto dall'individualista Robert Polak, impegnato ad ascendere la scala sociale del potere.