Quattro buoni amici di vecchia data – tutti operai delle ferrovie delle ferrovie ungheresi fino alla svolta democratica – sono vittime dei tagli governativi. Molti anni dopo, quando anche la stazione è stata dismessa, il vecchio capo stazione del villaggio di Honos, Dezső Béke riceve un avviso dalla città di recarsi all’ufficio centrale. La Compagnia delle Ferrovie Ungheresi ha selezionato la loro piccola stazione secondaria come punto di controllo per il trasporto merci. Per procurare a se stesso e ai suoi compagni un lavoro temporaneo, Dezső Béke mente affermando che la stazione è ancora attiva e che sono in grado di occuparsi dell’incarico. Da qui inizierà la follia...