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Ivana Košuličová • distributore, CinemArt

Il rischio rende le cose interessanti

di 

Il distributore ceco CinemArt, attivo sul mercato locale dal 1995, è specializzato nel cinema europeo e indipendente. La compagnia ha avuto un ruolo chiave nella presentazione al pubblico ceco di autori come Aki Kaurismaki e Fridrik Thór Fridriksson. CinemArt è anche un partner importante per le produzioni locali. Ivana Košuličová, Responsabile delle acquisizioni, spiega il ruolo della sua compagnia.

Cineuropa: Cosa si aspetta il pubblico locale da un film europeo?
Ivana Košuličová: Mi piacerebbe saperlo! È sempre un mistero capire quale film piacerà al pubblico, ma in generale penso che un film debba colpire il pubblico con il suo umorismo, i toni e i temi. Ad esempio, molti titoli scandinavi sono vicini al senso dell’umorismo ceco. Alla fine, un film può avere più successo qui che nel suo paese d’origine perché funziona col pubblico. I cechi amano l’umorismo nero, e questo ha reso il norvegese The Art of Negative Thinking [+leggi anche:
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un inatteso hit d’essai nelle sale ceche.

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Tra i lungometraggi da voi distribuiti di recenti ci sono Mammoth [+leggi anche:
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, Lasciami entrare [+leggi anche:
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intervista: John Nordling
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e Desert Flower [+leggi anche:
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. Ci racconti la sua strategia.

Sono tre film piuttosto speciali per noi. Di solito distribuiamo drammi o tragicommedie europei senza nomi famosi nel cast. All’improvviso, abbiamo avuto un film di genere come Lasciami entrare, uno dal grande cast come Mammoth, con Gael García Bernal e Michelle Williams, e Desert Flower, successo commerciale in molti paesi d’Europa. La strategia di marketing doveva quindi essere diversa non soltanto rispetto ai nostri titoli consueti, ma anche unica per ciascun film. Ci piace essere creativi, così per la campagna di Desert Flower, storia dell’ex top-model Waris Dirie, abbiamo realizzato uno show di moda con abiti fatti di pellicola in 35 mm.

Ogni anno prendete uno-due titoli da Karlovy Vary, che si svolge in questa settimana (2–10 luglio). Quanto è utile il festival per la risposta del vostro pubblico?
Varia in base al film: è sicuramente utile vedere il film con un pubblico festivaliero, ma può essere complicato, come tutti i distributori sanno. A volte, un film funziona col pubblico festivaliero ma poi in sala è un fallimento. D’altra parte, una proiezione ad un festival può dare il via ad un grande passaparola e aiutare il film a riempire le sale più tardi. Ci piace prendere film da KV perché la selezione è sempre interessante e fresca. Il problema è poi, è come un film andrà in sala.

CinemArt si è occupata della distribuzione di alcune opere prime di filmmaker cechi, passati successivamente ad altri distributori commerciali. Quanto è competitivo l’attuale mercato cinematografico ceco?
I film cechi possono fare grandi numeri e quindi è un mercato competitivo. Per noi, la posizione è simile a quella per il cinema europeo: i nuovi film di registi cechi vengono offerti spesso a grandi distributori commerciali, e quindi dobbiamo cercare nuovi talenti. E questo vuol dire distribuire esordi, rischioso ma spesso più interessante. Quando il produttore di un regista famoso preferisce la nostra compagnia ad altre più grandi, siamo felici e onorati perché significa che crede nelle nostre capacità distributive. E per questa ragione portiamo nelle sale l’ottimo The Karamazov Brothers [+leggi anche:
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di Petr Zelenka.

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