26/11/2012 - Cineuropa intervista il produttori tedeschi Michael Geidel, uno dei participant al corso di formazione Closing the Gap

Cineuropa intervista il produttori tedeschi Michael Geidel, uno dei participant al corso di formazione Closing the Gap.

Per favore presenta brevemente te stesso e i film che hai prodotto...
Ho lavorato nella società di produzione/distribuzione Kinowelt, che è diventata Studiocanal Germany, per sei anni, con film come The Free Will, Projekt Gold, To the Limit, Once così come film internazionali come Saw, Spartan, Blindness, BenX o The Fountain.

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Annekathrin Wetzel ha lavorato come regista e produttrice dal 2001 e ha prodotto numerosi cortometraggi premiati Who cares, Villa Zoff, The white dear, Jump e documentri come 25 years after Tschernobyl, The message of Bob Dylan, My child is neo-nazi e The Fighter.

In quali modi Closing the Gap ha trasformato la tua esperienza nella produzione di film?
Abbiamo capito come un approccio crossmediatico cambi il modo di produrre un film e di cosa avere cura per concepire, pianificare, finanziare, produrre, distribuire, fare marketing ed effettivamente raggiungere il target di destinazione.

In quale modo il film ha beneficiato della tua partecipazione a Closing the Gap?
Abbiamo esteso il nostro network fra i produttori europei e gli esperti, oltre ad avere validi esempi di progetti crossmediatici di successo dal punto di vista degli agenti di vendita.

Quali sono le lezioni più importanti apprese durante il programma d'apprendimento?
Pianificare sempre, conoscere il tuo target di riferimento e il modo per raggiungerlo. Investire nelle tecnologie di Internet, coinvolgere i potenziali fruitori, inizare a costruire una community prima che tu voglia che il tuo target diventino fruitori paganti. Offri agli utenti dei vantaggi e spiega perchè dovrebbero passare il loro tempo con te.

A che punto è il tuo film oggi? Pensi che sarebbe allo stesso punto senza avere partecipato a Closing the Gap?
Siamo ancora sviluppando la produzione, ma siamo progrediti tantissimo negli ultimi mesi. Altri progetti che abbiamo avuto hanno beneficiato di Closing the Gap. Siamo molto più coscienti di quello che deve essere fatto prima della produzione, quindi lavoriamo in modo preciso passo dopo passo sul pogetto per costruirlo in modo professionale.

Consiglieresti il programma Closing the Gap ad altri produttori? Quali benefici ne potrebbero trarre?
Sì, sicuramente raccomando il programma ai produttori. Il valore del workshop è molto ampio, da una consulenza specifica per il progetto a consigli generali per i prodotti crossmediatici e su come finanziarli e distribuirli in modo migliore. Abbiamo anche incontrato altri produttori con progetti interessanti e iniziato a collaborare con loro.

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