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Roman Polanski

Ritorno alle origini

di 

- Nella storia di The Pianist, basato sulla autobiografia di Wladysaw Szpilman, rivive l´infanzia polacca del regista

Roman Polanski torna alle sue origini. Lo fa attraverso Il pianista [+leggi anche:
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scheda film
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, dramma autobiografico di un musicista ebreo polacco, Wladysaw Szpilman (interpretato da Adrien Brody), virtuoso di Chopin, sopravvissuto alla persecuzione durante gli anni del nazismo a Varsavia grazie all´aiuto di un ufficiale tedesco, Wilm Hosenfeld.
L´autobiografia di Szpilman riflette in qualche modo la storia personale di Roman Polanski. Il regista da piccolo riuscì a scappare dal ghetto ebreo di Cracovia, mentre i suoi genitori venivano deportati. Il pianista è prodotto dai francesi Alain Sarde e Robert Benmussa.

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Quanto ha attinto ai suoi ricordi personali?
E´ chiaro che ho usato i ricordi dell´epoca, ma ero un bambino. Il pianista non è un film troppo personale. L´autobiografia di Szpilman riflette perfettamente il desiderio che avevo di trovare materiale che mi fosse abbastanza vicino, ma non troppo. Ho sempre voluto fare un film su quel periodo. E l´elemento più importante del film credo sia la sua fedeltà al vero.

Come mai tanto tempo prima di tornare a parlare del suo Paese?
Molto spesso sento domande del genere. Non trovavo il materiale giusto per tornare a lavorare sulla Polonia. In questo momento trovo difficile realizzare un film di puro intrattenimento.

E´ stato doloroso per lei ricordare e parlare di quel periodo?
Lo è stato di più durante la preparazione del film che al momento delle riprese. Si è trattato di un periodo di sei mesi durante i quali, mentre lavoravo insieme a Ronald Harwood alla sceneggiatura, ho provato profonda tristezza. Per il resto del tempo mi hanno esaurito di più le telefonate all´una di notte, i problemi con la produzione e l´ordine del giorno per il trucco.

Szpilman viene salvato da un nazista...
E´ vero. Esistono persone buone e cattive sia tra i tedeschi che tra gli ebrei. E´ proprio quello che mi è piaciuto di più del libro.

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