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Anneli Ahven • Produttrice Exitfilm, Estonia

Scommettiamo su un'opera prima

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Anneli Ahven è la produttrice del film del momento in Estonia, Men At Arms, l'opera prima di Kaaren Kaer. Exitfilm, la società che co-dirige a Tallin insieme al regista Peeter Urbla, si occupa della distribuzione dei film prodotti e della coproduzione di opere europee. Tra queste, i film Lilja 4-Ever [+leggi anche:
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scheda film
]
di Lukas Moodysson, Unforgettable di Anders Rønnow Karlund eRothschild's Violin di Edgardo Cozarinsky.

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Cineuropa: Come funziona Exitfilm? Che tipo di film scegliete?
Anneli Ahven: Dalla sua creazione nel 1992 Exitfilm ha prodotto molti lungo e cortometraggi, oltre che alcuni documentari. Lavoriamo spesso con Zentropa (Danimarca), Memfis Filmproduktion (Svezia), Die Basis and Lichtblick (Germania), Sylva Mysterium (Finlandia) e Gorcy Studios (Russia).
Il budget medio di un film estone va dai 600.000 a 1.200.000 euro. Exitfilm è aperta a differenti tipi di produzione, a condizione che prevalga la professionalità . Siamo interessati a film psicologici, commedie leggere o film storici.

Escono circa tre, quattro film all'anno in Estonia; questa stagione, due di questi sono di Exitfilm: Shop of Dreams, di Peeter Urbla (un film coprodotto con i finalndesi di Silvia Mysterium Oy, uscito in aprile), e Men At Arms di Kaaren Kaer, che è uscito il 9 settembre .

Come è iniziata l'avventura di Men At Arms?
La sceneggiatura mi è stata inviata da un gruppo di studenti estoni chiamato “Õ-Fraktsioon”, del quale fa parte Kaaren Kaer, che poi ha realizzato il film. Mi è piaciuta la storia, un po' folle e divertente, mi sono detta "Perché no? Ecco una buona idea e delle persone ben motivate". All'inizio questo progetto non era nemmeno a basso costo, era semplicemente senza budget! E' stata dura all'inizio, ma la storia e il modo con cui trattarla sono piaciuti a molte persone (dagli attori all'equipe tecnica). Il film quindi è stato realizzato con 100.000 euro.

Cosa avete deciso di fare per distribuirlo e come è andata al box office?
Abbiamo lanciato il film il 9 settembre con quattro copie, due in 35mm a Tallinn e Tartu, e due per i piccoli cinema di provincia. La nostra convinzione è che tutti dovrebbero vedere il film anche nelle città dove non ci sono i proiettori in 35 mm, perché parla della storia dell'Estonia nel XIII secolo.
Nei primi dieci giorni il film è stato visto da 5920 spettatori, un ottimo risultato per un paese d 1,4 milioni di abitanti e in cui le grosse produzioni hollywoodiane arrivano al massimo a 70.000 spettatori, mentre quelle estoni si attestano tra i 12.000 e i 30.000.

Chi si occupa di vendere il film all'estero?
Non esiste una società del genere nei paesi baltici. E' difficile trovare qualcuno che se ne occupi. Dato che Men At Arms è un film a bassissimo costo, abbiamo appena cominciato ad occuparcene.

Nuovi progetti?
Sto lavorando a Where Souls Go, adattamento di un romanzo dello scrittore estone Aidi Vallik che racconta la storia un ragazza d 16 anni che si chiama Ann. Una storia mistica e romantica allo stesso tempo.

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