Cineuropa: Qual’è il tuo spot personale per conquistare i registi europei?
Halina Reijn: Non sono molto brava in questo genere di cose [ride]. Diciamo che vorrei recitare in film favolosi e di alta qualità. Penso che quello che manca in Europa è lo star system. Abbiamo bisogno di forti stelle europee per scalare il box-office e attirare l’attenzione in tutto il continente.

Come descriveresti l’industria cinematografica olandese a un neofita?
Il cinema olandese ha grandi potenzialità, perchè in Olanda ci sono tanti talenti in questo settore. Ma se parliamo di finanziamenti la situazione è imbarazzante, quasi come fosse un paese del terzo mondo. Se un regista rinomato in tutto il mondo come Alex van Warmendam deve supplicare per trovare fondi per il nuovo film, allora c’è qualcosa di profondamente sbagliato nel sistema

Cosa ti aspetti da questa esperienza?
Ho sentito riguardo ai passati Shooting Stars che la parte migliore è incontrare tutte le altre star ed è proprio questo che sto aspettando. Tutto sembra divertente, come in una specie di gita scolastica. Chiaramente spero anche di incontrare direttori del casting, agenti e registi, ma devo dire che sono molto seria quando affronto queste cose. Ci sono tante di possibilità, e sono già contenta di essere parte di tutto questo.