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DIGITALE Belgio

Hop, un salto verso il futuro

di 

- Sarà il film belga, interamente realizzato in digitale, ad aprire l’8 ottobre prossimo il Festival Internazionale delle Fiandre

Hop, primo film digitale cento per cento belga, aprirà la 29ma edizione del Festival International du Film de Flandre che si terrà a Gand dall’8 al 19 ottobre prossimi. Il film sarà anche il punto principale di discussione nel seminario organizzato dal festival, Digiforum che analizzerà i diversi aspetti legati alla presenza del digitale nel cinema.
La storia di un giovane proveniente dal Burundi che sfida lo Stato per ritrovare il padre espulso dal Belgio, per l’esordio dietro la macchina da presa di Dominique Standaert, già assistente alla regia di film come Toto le héros di Jaco van Dormael e Combat de fauves, di Benoît Lamy. Standaert afferma di avere deliberatamente scelto un tono leggero e umoristico per trattare un tema tanto serio. E per ottenerlo ha reclutato nel suo cast attori come Jan Decleir e Antje De Boeck ma anche star del pallone come Emile M’Penza, attaccante della nazionale belga, per la prima volta sul grande schermo.
Il lungometraggio girato nelle due lingue nazionali (francese e fiammingo) è prodotto dalle società Sokan Signature e Executive Productions e ha beneficiato del sostegno finanziario della Communauté flamande e della Communauté française, oltre che dei fondi Wallimage e Promimge, della Lotteria Nazionale e delle télévisioni RTBF, VRT e Canal+. Il film sarà nelle sale subito dopo il Festival de Fiandre, distribuito da Paradiso Filmed Entertainment.

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