23/04/2009

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scheda film] Bolero Film porta sugli schermi italiani (da venerdì 27) lo spagnolo Fuori menù [+leggi anche:
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scheda film] (Fuera de carta), premio del pubblico al festival di Malaga 2008 e uscito in patria nell'aprile dell'anno scorso con ottimi risultati al box office.

Lanciato dal distributore come una commedia "diversa" più dissacrante di quelle di Almodóvar, il film in realtà dell'impareggiabile Pedro ha soltanto i protagonisti Javier Cámara (Parla con lei, La mala educación [+leggi anche:
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scheda film]) e Lola Dueñas (Parla con lei, Volver [+leggi anche:
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scheda film]). Il regista Nacho García Velilla , di provenienza televisiva ( è autore e regista di varie serie tv, tra cui Médico de familia, esportata anche in Italia), si preoccupa soprattutto di mantenere il ritmo sostenuto del film e di strappare le risate del pubblico, riempiendo ogni singolo minuto dei 111 del film con battute politicamente scorrettissime sull'omosessualità.

Protagonista è infatti Maxi, un ambizioso chef, gay dichiarato e orgoglioso, e proprietario di un ristorante nel quartiere di La Chueca a Madrid. Tra alta cucina ed equivoci, Maxi dovrà dividersi tra gli affetti e i doveri paterni nei confronti dei due figli riemersi dal suo passato eterosessuale e l'attrazione per un ex calciatore argentino, strappato dalle braccia della sua maitre e migliore amica Alex.

L'obiettivo, dietro le gag non sempre esilaranti, è quello di mostrare i cambiamenti rapidissimi nella società spagnola. "Dalla repressione franchista alla libertà" ha dichiarato il regista durante l'incontro con la stampa a Roma, "il passaggio è stato molto rapido, e ha creato confusione. I genitori di Maxi non accettano la sua omosessualità, e d'altra parte le coppie gay vorrebbero dei figli: il film riflette questi estremi.