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FESTIVAL Spagna

La ciudad de los signos di Alarcón conquista il pubblico madrileno

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Documenta Madrid, una delle più grandi manifestazioni cinematografiche spagnole dedicate al cinema documentario, ha chiuso domenica 10 maggio la sua sesta edizione - nella quale sono state proiettate 107 opere - con tre produzioni europee nel palmarès finale della competizione internazionale.

Lo spagnolo La ciudad de los signos di Samuel Alarcón ha così vinto il premio del pubblico, mentre la coproduzione tra Francia e Cina L'argent du Charbon di Wang Bing ha conquistato il secondo premio della giuria e il serbo Good Bye, How Are You? di Boris Mitic un premio onorario.

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La giuria, composta da Albert Serra (El cant dels ocells), Lourdes Portillo e Shannon Kelley, ha assegnato il massimo riconoscimento al messicano Los que se quedan di Carlos Hagerman e Juan Carlos Rulfo.

Samuel Alarcón ha compiuto con La ciudad de los signos un viaggio nell'opera del regista italiano Roberto Rossellini e delle location dove ha girato le sue pellicole.

Dal canto suo, En enero, quizás di Diogo Costa Amarante si imposto nella competizione nazionale, seguito da Anás: An Indian Film di Enric Miró (secondo premio della giuria) e Palacio di Luis Alaejos e Raúl Díez Alaejos (premio del pubblico).

Il regista spagnolo Chema Rodríguez ha inoltre conquistato due premi, uno per Coyote (già presentato al Panorama della Berlinale), che ha vinto il secondo premio della sezione dedicata ai reportage documentari internazionali (dopo lo statunitense Fixer: the Taking of Ajmal Naqshbandi di Ian Olds), e un altro per Triste borracha, primo premio nella competizione di cortometraggi spagnoli.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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