email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

CANNES 2009 Quinzaine des Réalisateurs

Coppola: Tetro, il mio film più personale

di 

Rifiuta il fuori concorso nella selezione ufficiale - “Se devo essere al festival, voglio essere in competizione” - e compensa con l'apertura della Quinzaine des Réalisateurs. Come dire che rinuncia ai lustrini e al glamour in favore della sobrietà e dell'indipendenza. E' ciò che ha fatto Francis Ford Coppola con Tetro [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
- prodotto da American Zoetrope (la società di Coppola), BIM Distribuzione (Italia), Magik Media Entertainment (Stati Uniti) e Tornasol Films (Spagna) - realizzando, lontano dalle major, un film molto personale che mette in scena rivalità e conflitti di una famiglia di emigranti italo-argentini.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Il giovane e puro Bennie (Alden Ehrenreich) parte per Buenos Aires per ritrovare il fratello maggiore Tetro (Vincent Gallo), scappato ormai da anni per evitare l'influenza oppressiva del padre (Klaus Maria Brandauer), famoso direttore d'orchestra.

"E' solo la mia terza sceneggiatura originale in tanti anni di carriera – ha detto il regista - e questo per me è molto importante, perché ho sempre attribuito un enorme valore alla sceneggiatura. Nei titoli dei miei film ho sempre scritto 'Mario Puzo's The Godftaher', o 'Bram Stoker's Dracula', assegnando la vera paternità del film a chi aveva scritto la storia, in attesa di poter scrivere, un giorno, "Coppola's film'".

Scritto mentre montava Youth without Youth [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, questo film è per Coppola un inno alla libertà creativa, dove ha potuto mettere molta della sua vita, pur – in realtà - non mettendocene affatto, come ammette quando dice che "Niente di ciò che c'è nel film è successo realmente, ma è tutto vero".

Girato in bianco e nero per le scene ambientate nel presente e a colori per il flashback, Tetro avrebbe dovuto essere interpretato, inizialmente, da Matt Dillon nei panni del protagonista, e da Javier Bardem in quelli del suo mentore, poi diventato il personaggio femminile di Carmen Maura.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy