Il debutto di Havel
Il politico e drammaturgo ceco Václav Havel ha annunciato il suo progetto di dirigere un film tratto dalla sua piece Leaving.
Il produttore Richard Nemec ha raccontato al quotidiano locale Mlada Fronta Dnes che l'adattamento era stato pensato per la tv pubblica Ceska Televize. Jaroslav Brabec doveva esserne il regista, ma, secondo il quotidiano, supportava la decisione di Havel.
Nel film apparirà probabilmente la moglie di Havel, Dagmar Havlova, già nel recente Normal [+leggi anche:
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scheda film] di Julius Sevcik, presentato in Concorso a Shanghai. Nel cast ci sono anche Josef Abrham (Beauty in Trouble), Jaroslav Dusek (Up and Down, Divided We Fall) e Eva Holubova (Pupendo, Cosy Dens).
Leaving andrà in produzione il prossimo anno.
La versione teatrale di Leaving era andata in scena a Praga l'estate scorsa. Da allora, le versioni in inglese sono state portate sui palcoscenici di Londra e New York.
La piece narra la storia di un Capo di Stato che lascia la politica. Havel, che aveva lasciato la Presidenza della Repubblica Ceca nel 2003, ha negato l’autobiograficità del film.
Havel si era fatto conoscere come drammaturgo e leader dissidente prima del crollo del comunismo in Cecoslovacchia, nel 1989. Menahem Golan e Jiri Menzel hanno diretto un adattamento della sua The Beggar's Opera nel 1991. Havel è stato di recente il tema di due documentari: Citizen Havel [+leggi anche:
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scheda film] (2007) e Obcan Havel Prikuluje (2009).
Havel ha collaborato inoltre col regista di origine ceca Milos Forman a The Ghost of Munich, adattamento dal romanzo di Georges-Marc Benamou sull'Accordo di Monaco del 1938.
(Tradotto dall'inglese)
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