Crayfish a Karlovy Vary
Il regista bulgaro Ivan Cherkelov ha presentato il suo ultimo film, Crayfish, nella sezione East of the West del Karlovy Vary International Film Festival, attualmente in corso della città ceca.
A differenza di altre prove più cerebrali di Cherkelov (Thundering Stones, Christmas Tree Upside Down), il suo ultimo lungometraggio è una storia relativamente più semplice, ambientata nella Bulgaria post-comunista, dove i pezzi grossi del regime hanno iniziato ad applicare le vecchie logiche, il buon senso e le connessioni per fare affari nella nuova Bulgaria.
Due amici della classe operaia (Philip Avramov, Valeri Yordanov) senza lavoro fisso, decidono di accettare un lavoretto in una città lontana da Sofia, dove vivono, e guadagnare rapidamente. Non sanno di essere stati assunti, attraverso diversi intermediari, da due boss rivali, alla guida di due bande opposte, che faranno di tutto per vincere.
Cherkelov, che ha anche scritto la sceneggiatura, riesce a tenere insieme i diversi toni narrativi (le linee dei vari personaggi si incrociano e divergono più volte) e inserisce un bel monologo, della durata di vari minuti, a metà del film, per mostrare che i personaggi sono umani e non meritano che i loro sentimenti vengano calpestati.
Il film è stato prodotto da Rossitsa Valkanova per Klas Film, in co-produzione con The Chuchkov e con il supporto del Bulgarian National Film Centre.
(Tradotto dall'inglese)
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