30/07/2009

Come in molti avevano già anticipato, sono quattro gli italiani in concorso quest’anno alla Mostra di Venezia. Oltre all’ampiamente annunciato titolo di apertura Baaria [+leggi anche:
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scheda film], kolossal storico di Giuseppe Tornatore prodotto da Medusa [+leggi anche:
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scheda film], saranno Il grande sogno [+leggi anche:
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scheda film] di Michele Placido (in sala l’11 settembre con Medusa), Lo spazio bianco [+leggi anche:
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scheda film] di Francesca Comencini (Rai Cinema) e La doppia ora [+leggi anche:
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intervista: Giuseppe Capotondi
scheda film] di Giuseppe Capotondi (la cui uscita è prevista il 6 novembre, ancora con Medusa) a correre per il Leone d’Oro in una competizione ufficiale composta da 24 titoli in totale. Come Tornatore, che racconta l’epopea della sua terra nativa Bagheria, anche Placido porta sullo schermo un pezzo della sua storia personale, mettendo in scena un triangolo composto dal poliziotto Riccardo Scamarcio, dalla studentessa borghese Jasmine Trinca e dal leader del movimento studentesco Luca Argentero sullo sfondo delle contestazioni del ’68. A questi si affiancano l’opera al femminile di Francesca Comencini tratta dal romanzo omonimo di Valeria Parrella, sul parto di una quarantenne (Margherita Buy) al sesto mese di gravidanza e sul “limbo” che ne segue, e l’esordio thriller di Capotondi, che mette Filippo Timi e Ksenia Rappoport nei panni di un ex-poliziotto e di una cameriera slovena che iniziano una storia d’amore grazie a uno speed date, ma che saranno divisi dalla morte di lui.

Per il resto, sono ben 20 gli altri titoli italiani sparsi nelle varie sezioni della Mostra, a cominciare da Orizzonti, in cui saranno presentati Io sono l’amore di Luca Guadagnino (Mikado), Tris di donne & abiti nuziali [+leggi anche:
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scheda film] di Vincenzo Terracciano (Rai Cinema) e il documentario di Marco Simon Puccioni Il colore delle parole, mentre in Orizzonti Eventi ci sono i documentari Deserto rosa – Luigi Ghiri di Elisabetta Sgarbi, Armando Testa – Povero ma moderno di Pappi Corsicato e Via della croce di Serena Nono. La sezione Cinema del presente accoglie Napoli Napoli Napoli di Abel Ferrara, Le ombre rosse di Francesco Maselli e i documentari L’oro di Cuba di Giuliano Montaldo e Prove per una tragedia siciliana di Roman Paska e John Turturro. Nel nuovo Controcampo italiano si affollano ben 10 film: Il compleanno di Marco Filiberti, Dieci inverni di Valerio Mieli, Cosmonauta [+leggi anche:
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scheda film] di Susanna Nicchiarelli e i documentari Poeti di Toni D’Angelo, Negli occhi di Francesco Del Grosso e Daniele Anzellotti, Hollywood sul Tevere di Marco Spagnoli, Il piccolo di Maurizio Zaccaro, Giuseppe De Santis di Carlo Lizzani (Eventi), e infine Lola di Giulio Questi e Hotel Courbet di Tinto Brass in Retrospettiva Eventi.

(Tradotto dall'inglese)