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OSCAR 2010 Spagna

L'Accademia del Cinema esclude Almodóvar dalle nomination

di 

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: una di queste pellicole rappresenterà la Spagna nella corsa alle nomination per l'Oscar del miglior film in lingua straniera, secondo quanto annunciato dall'Accademia del Cinema attraverso il suo presidente, Álex de la Iglesia. La rosa dei candidati si compone così di un regista giovane, promettente e moderno (Daniel Sánchez Arévalo), un regista maturo e già vincitore di un Oscar (Fernando Trueba) e una sofisticata e affermata stella del cinema d'autore (Isabel Coixet).

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A sorprendere, tuttavia, non sono i titoli candidati (sebbene il film di Sánchez Arévalo non fosse tra i più quotati), bensì il grande escluso. Parliamo ovviamente de Gli abbracci spezzati [+leggi anche:
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, l'ultimo lavoro di Pedro Almodóvar, il quale completa in questo modo un percorso piuttosto deludente (se n'è andato a mani vuote da Cannes, ha incassato poco meno di quattro milioni di euro in Spagna - suo peggior risultato degli ultimi anni -, è stato protagonista di un'accesa polemica con il critico cinematografico del País, Carlos Boyero).

Il 29 settembre si saprà quale pellicola rappresenterà la Spagna, ma i critici credono poco nella possibilità che il film eletto riesca a rientrare tra i cinque finalisti che si contenderanno la prestigiosa statuetta. Map of the Sound of Tokio è stato accolto da critiche quasi unanimemente tiepide, sia al suo debutto all'ultimo Festival di Cannes che alla sua uscita nelle sale. Neanche El Baile de la Victoria, presentato la settimana scorsa al Festival di San Sebastian, ha entusiasmato la critica. E' andata meglio per Gordos, ma molti continuano a considerarlo un titolo troppo personale e troppo poco affermato.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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