02/11/2009

Stanno per concludersi, in Normandia, le riprese del primo lungometraggio di Alix Delaporte: Angèle et Tony, storia di un'ex detenuta che cerca di ricostruirsi una vita per recuperare suo figlio. Vincitrice del Leone d'Oro del miglior cortometraggio alla Mostra di Venezia 2006 con Comment on freine dans la descente, la regista ha riunito un cast composto da Clotilde Hesme (nominata al César 2008 della migliore promessa femminile per Les chansons d’amour [+leggi anche:
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scheda film] e notata successivamente in Les derniers jours du monde [+leggi anche:
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scheda film]), Grégory Gadebois (attore stabile della Comédie française e per la prima volta in un ruolo da protagonista al cinema dopo diverse apparizioni), Jérôme Huguet ed Evelyne Didi.

Scritta dalla regista, la sceneggiatura è centrata sul personaggio di Angèle (Clotilde Hesme), che ha la ferma intenzione di recuperare suo figlio, ma ha anche paura di ritrovarvisi faccia a faccia dopo due anni di assenza. Per dare prova del suo reinserimento, Angèle decide di incontrare una persona e di andarci a vivere insieme. Un uomo vuol dire un tetto, e quindi una possibile camera per suo figlio. Significa inoltre una parvenza di famiglia che rassicurerebbe i servizi sociali. Per trovare quest'uomo, Angèle risponde agli annunci. La sua ricerca la conduce verso Tony (Grégory Gadebois), un marinaio pescatore normanno. Angèle e suo figlio, un legame da riannodare. Angèle e un nuovo ambiente, quello di un porto di pescatori... Angèle e Tony, una storia d'amore impossibile a priori?

Prodotto da Hélène Cases per Lionceau Films, Angèle e Tony beneficia di un anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC) e dei pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma. Cominciate il 26 settembre a Port en Bessin, le riprese si sono svolte a Pont-l’Evêque, Lisieux e Caen. La distribuzione in Francia è affidata a Pyramide, che guiderà anche le vendite internazionali.

(Tradotto dal francese)