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DISTRIBUZIONE Italia

Iris esordisce con La fisica dell'acqua e punta ai giovani cineasti

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Il thriller psicologico La fisica dell'acqua [+leggi anche:
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di Felice Farina sarà il primo film distribuito da Iris Film, società costituita nel gennaio 2009 da Christian Lelli. "Dopo un 'numero zero' con Il soffio dell'anima, presentiamo alle Giornate Professionali di Sorrento il film di Farina, che porteremo nelle sale a fine gennaio 2010", spiega Lelli a Cineuropa.org.

Iris ha l’obiettivo non facile di sviluppare una piattaforma giovane e creativa in grado di inserirsi in modo libero e indipendente nelle strategie di distribuzione e dell’esercizio cinematografico. “Vogliamo essere il punto di riferimento per cineasti indipendenti e per giovani promesse che non riescono a inserire un progetto filmico nel sistema distributivo attuale, rimanendo ai margini della diffusione artistica. In questi duri mesi di lavoro per comporre il nostro primo listino abbiamo setacciato ogni angolo di Italia per trovare quelle opere che riscontrassero i nostri criteri editoriali. Abbiamo visto centinaia di opere tra lungometraggi, corti e documentari e alla fine pensiamo di aver trovato nel mucchio alcune perle da porre all'attenzione del pubblico”.

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Nel listino di Iris figurano dunque L'estate d'inverno di Davide Sibaldi (a febbraio nelle sale); In carne ed ossa [+leggi anche:
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intervista: Christian Angeli
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di Christian Angeli, che Cineuropa.org ha intervistato in occasione del festival di Lecce (distribuzione a marzo); Sangue e cemento, un'inchiesta del Gruppo Zero (ad aprile); ed infine l'interessante Stanley and Us. The Movie di Federico Greco, Mauro Di Flaviano, Stefano Landini (a maggio). "Stanley and Us - The Movie", spiega Federico Greco a Cineuropa.org, "nasce dalla necessità di migliorare e approfondire, con un taglio cinematografico e quindi più narrativo, il documentario realizzato a cavallo della morte di Stanley Kubrick tra il 1997 e il 1999. La versione per le sale svelerà ancora più nel dettaglio i retroscena della realizzazione di un progetto da tutti ritenuto 'impossibile' perché si proponeva di incontrare il regista newyorchese, grazie all'intervento di un personaggio del cinema kubrickiano che - dopo più di 40 anni - si 'riaccenderà' esclusivamente per noi". Che si tratti di HAL9000, il famoso computer di 2001 Odissea nello spazio?

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