17/12/2009

La coproduzione ispano-argentina El secreto de sus ojos [+leggi anche:
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Intervista Juan José Campanella [IT]
Intervista Ricardo Darín [IT]
Intervista Soledad Villemin [IT]
scheda film] di Juan José Campanella, ha fatto scintille alla quarta edizione dei premi nazionali del cinema argentino, dove si è imposta in 13 categorie, tra cui tutte le principali (film, regista, sceneggiatura, attore e attrice), oltre a fotografia, musica, montaggio, suono, direzione artistica e trucco. Praticamente tutto.

Inoltre, El secreto de sus ojos, coproduzione tra Spagna (54%, attraverso Tornasol Films) e Argentina (46%), rappresenterà il paese sudamericano nella corsa all'Oscar del miglior film in lingua straniera e potrebbe finire tra i cinque finalisti, cosa che Campanella, nato a Buenos Aires e di nazionalità spagnola, già ottenne nel 2001 con El hijo de la novia (coprodotto sempre da Tornasol Films).

El secreto de sus ojos, un miscuglio tra cinema noir e tragedia sentimentale che ha conquistato la critica, ha segnato un ritorno al cinema trionfale per il regista, che ultimamente aveva concentrato i suoi sforzi sulla televisione. Di fatto, il film, per alcuni vincitore morale della passata edizione del Festival di San Sebastian, è diventato uno dei successi della stagione, non tanto per i suoi incassi (ad ogni modo ottimi, 5,2 milioni di euro al momento), quanto per la sua straordinaria solidità (ha moltiplicato per 7,2 gli ingressi della sua prima settimana e resiste in cartellone dopo 12 settimane di programmazione), segnale che il passaparola ha funzionato alla perfezione (cosa che funziona solo con il cinema di qualità, al di là delle campagne promozionali più o meno effimere).

Ma non è tutto: questo film si è guadagnato anche buone possibilità di candidarsi ai premi Goya e, chissà, all'Oscar, cosa che attirerebbe su di sé ancora più attenzione.

Il suo agente di vendite internazionali è Latido Films.

(Tradotto dallo spagnolo)