19/04/2010

"Il progetto è nato per scherzo", spiega il celebre comico tedesco Otto Waalkes. La stessa cosa era successa per 7 Dwarves, sua versione in due capitoli (non ce ne sarà un terzo) della storia dei sette nani. E i due film, usciti rispettivamente nel 2004 e nel 2006, hanno totalizzato circa dieci milioni di entrate in Germania.

Stavolta, a oltre sessant'anni, lo showman originario di Emden, che dalla metà degli anni '80 ha un ruolo centrale nei film che interpreta (partecipando, a seconda dei casi, alla scrittura, la regia, la produzione), fino a dar loro il suo stesso nome, comincia le riprese di Otto's Eleven, co-firmato con il fedele Bernd Eilert e la sua squadra di TransWaalFilm, e diretto dal collega Sven Unterwaldt (regista dei due 7 Dwarves). Come l'originale americano, il film si svolgerà in un casinò e "chissà, magari George Clooney avrà una parte", scherzava Waalkes la scorsa estate sul quotidiano popolare Bild.

Le riprese, che dureranno 40 giorni, si svolgeranno in gran parte negli Studios Berlin Adlershof, per la gioia di Hans-Peter Urban, direttore di Studio Hamburg, ramo della grande rete televisiva regionale NDR, di cui il sito di Adlershof è filiale. Alcune scene saranno girate nei dintorni di Berlino e nel casinò di Baden-Baden.

Otto's Eleven è prodotto da Hans Otto Mertens, Jürgen Draabe e Malte Grunert per TransWaalFilm, in coproduzione con Mark Popp di Popular Pictures e Warner Bros. Pictures, che lancerà il film sugli schermi tedeschi il 9 dicembre 2010.

(Tradotto dal francese)