Mother Theresa of Cats: buon esordio per Paweł Sala
Molto ben accolto da critica e pubblico del Polish Film Festival in corso a Gdynia, il primo lungometraggio di finzione di Paweł Sala, Mother Theresa of Cats [+leggi anche:
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scheda film] (Matka Teresa od kotów), ha conquistato anche i selezionatori del 45mo Festival di Karlovy Vary, giacché il film vi sarà presentato a luglio in prima internazionale nell'ambito del concorso ufficiale.
Il titolo fa riferimento a un classico del cinema polacco: Mother Joan of Angels di Jerzy Kawalerowicz (1961). Ma il paragone non finisce qui. Entrambe le opere, infatti, tentano di esplorare il tema del male: le sue origini, il suo radicamento nell'essere umano e i suoi meccanismi di distruzione.
Paweł Sala ha costruito una storia conturbante e molto commovente. Il turbamento viene dalla trama ispirata a un fatto di cronaca: una madre che uccide i suoi due figli. La cronologia invertita (l'azione parte dalla fine) garantisce la suspense, e lo spettatore non resta né emotivamente passivo, né intellettualmente indifferente.
La potenza suggestiva di Mother Theresa of Cats è rafforzata da un cast che include Ewa Skibińska, Mariusz Bonaszewski, Mateusz Kościukiewicz e Filip Garbacz (premio del miglior attore esordiente l'anno scorso a Gdynia per Piggies [+leggi anche:
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scheda film], menzione speciale a Karlovy Vary).
L'uscita nelle sale polacche di questa produzione guidata da Zespół Filmowy Rozwój in coproduzione con De Lord e Syrena Films (che gestisce la distribuzione e le vendite internazionali), con il sostegno del Polish Film Institute, è prevista per l'autunno 2010.
Tra la ventina di titoli in competizione ufficiale al festival di Gdynia, sono da citare anche Flying Pigs di Anna Kazejak, If you Go Away di Ewa Stankiewicz, Erratum di Marek Lechki e Silence di Sławomir Pstrong.
(Tradotto dal francese)
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