email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FILM Italia

18 anni dopo... la commedia all'italiana

di 

Mirko e Genziano non si parlano da diciotto anni. Sono fratelli, ma qualcosa nel loro passato li ha divisi: dal giorno in cui hanno perso la madre in un incidente d’auto, si sono detti addio. Il primo ha continuato a portare avanti l’officina di famiglia, ha avuto un figlio dalla moglie Mirella e si arrabatta tra insicurezze personali e difficoltà economiche; il secondo, allergico ai sentimenti e schiavo della finanza (e dell’iPhone) fa il broker a Londra.

18 anni dopo [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, a riunirli sarà la morte del padre, le cui ultime volontà sono di riposare vicino alla moglie, in Calabria: il viaggio verso l’ultima meta, a bordo della stessa Morgan decappottabile d’epoca distrutta nell’incidente e riparata dal genitore, diventa l’occasione per una catarsi ed un confronto rimandati per troppo tempo.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Accarezzato a lungo (il primo soggetto risale a dieci anni fa), l’opera prima dell’attore Edoardo Leo (anche protagonista nei panni di Mirko, accanto al cosceneggiatore Marco Bonini/Genziano) “nasce – scherza, ma non troppo, il regista – da una certa frustrazione: come attori, nessuno ci aveva mai proposto un film così, e così abbiamo deciso di scrivercelo da soli”.

Ottima idea, visti i risultati: insolito, nel cinema italiano delle ultime stagioni, un esordiente così abile nelle scelte di cast (da segnalare anche Gabriele Ferzetti, il nonno materno, in un ruolo insolitamente “leggero”) e a proprio agio nei cambi di registro, capace – come nota Sabrina Impacciatore/Mirella – di “tenere in equilibrio le due anime del film, e di sentire la temperatura di ogni scena”, passando con disinvoltura dal drammatico al picaresco, dal senso di colpa alle notazioni umoristiche.

“Abbiamo cercato di rifarci alla migliore tradizione della commedia all’italiana, che aveva sul mondo uno sguardo insieme emozionato e disincantato”, spiega Bonini: e se è vero che non tutto è perfetto (la figura misteriosa della compagna di viaggio, un po’ troppo “metaforica”), è giusto che molto si perdoni a un debutto tanto sincero.

Prodotto da Guido, Nicola e Marco De Angelis per la DAP Italy, in collaborazione con Rai Cinema, 18 anni dopo sarà distribuito da Eagle Pictures il 4 giugno in circa 40 copie.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy