22/06/2010

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Intervista Nicolo Donato [IT]
intervista: Nicolo Donato
scheda film], vincitore del Marc'Aurelio d'Oro per il miglior film allo scorso Festival del Cinema di Roma e selezionato in numerose rassegne in tutto il mondo, il giovane regista danese Nicolo Donato sta lavorando ad un nuovo progetto cinematografico, intitolato August.

A confermarlo è lo stesso Donato, a Roma per l'uscita italiana di Brotherhood, nelle sale dal prossimo 2 luglio distribuito dalla Lucky Red in 20 copie (in Danimarca il film è stato distribuito ad aprile).

"Sarà ancora una storia d'amore, come Brotherhood, in una situazione difficile, come quella vissuta dai due ragazzi amanti appartenenti ad un gruppo di neonazisti, protagonisti del mio primo film".

In August un padre perde la figlia, uccisa da un tumore, e deve affrontare una depressione che lo porterà in un ospedale psichiatrico. "Per esperienza - ho una amico che ha vissuto la stessa situazione - so quanto sia difficile gestire e risollevarsi dalla depressione". Nella vita del protagonista irrompe però una donna. "Chi ha letto la sceneggiatura (scritta da Peter Asmussen con Rasmus Birch, n.d.r.) dice che le scene di sesso sono troppe e non sono nemmeno belle, ma voglio che il film sia provocatorio".

Nel cast del film, che sarà girato interamente a Copenhagen, ci saranno Thure Lindhardt, Nicolas Bro, Signe Egholm Olsen e Morten Holst, che apparivano anche in Brotherhood. Stessa produzione, Asta Film con Film I Vast, e stesso direttore della fotografia, Laust Trier-Mørch: "Per me un film è come una famiglia. Speriamo solo di trovare tutti i soldi necessari per girarlo", conclude Donato.