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FESTIVAL Croazia

Motovun presenta il Bauer, premio pan-jugoslavo

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Famoso per la sua capacità di mettere insieme filmmaker da tutta la ex Jugoslavia, il Motovun Film Festival (26-30 luglio) ha presentato oggi il suo programma 2010 (leggi news) e ha annunciato i finalisti del primo Premio Bauer: The Blacks [+leggi anche:
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di Antonio Nuic (Croazia) e la prima pellicola d’animazione serba Technotise: Edit & I di Aleksa Gajic.

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Il Premio da 5.000 euro, che prende il nome dal noto regista croato Branko Bauer, viene assegnato al migliore film dell’anno (giugno 2009 - giugno 2010) della regione. Secondo il Direttore del Festival Igor Mirkovic, il riconoscimento è stato creato per “unire i confini divisi di industrie cinematografiche isolate, e i registi e i tanti festival e premi locali della ex Jugoslavia che hanno poco valore da un paese all’altro”.

I nove nominati iniziali sono stati selezionati da un comitato di professionisti cinematografici delle sei repubbliche e del Kossovo. Un elenco più ridotto è stato poi votato dal comitato e da una giuria di sette membri, che include i registi Srdjan Dragojevic (Serbia) e Rajko Grlic (Croazia) e l’attore sloveno Radko Polic. La giuria sceglierà il vincitore nel corso del Festival di Motovun, dove sarà proiettato.

L’idea del Premio Bauer è dell’autore, critico cinematografico e programmatore di Motovun Jurica Pavicic, per il quale un concorso pan-regionale mancava da troppo tempo: “Per un po’ ”, ha dichiarato, “la mancanza è stata riempita dal Sarajevo Film Festival, ma sono cresciuti geograficamente, e ora i film dell’ex-Jugoslavia in concorso sono pochi.

Per la prima volta, poi, i film locali non saranno giudicati da stranieri — come a Cannes e Berlino — ma da professionisti della regione. Ci lamentiamo spesso che l’Occidente preferisce una certa estetica nel cinema balcanico che a noi non piace. Ora possiamo vedere quello che pensano i nostri registi e critici più rispettati”.

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(Tradotto dall'inglese)

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