email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

VENEZIA 2010 Francia

22 produzioni e coproduzioni francesi al Lido

di 

All'avvio della 67ma Mostra di Venezia, che comincia oggi, il cinema francese conta, tra le produzioni maggioritarie, quattro chance di aggiudicarsi un leone d'Oro, riconoscimento che le sfugge dal 1993 per quanto riguarda la produzione (Film blu del polacco Krzystof Kieslowski) e dal 1987 per un regista nazionale (Louis Malle con Arrivederci ragazzi). La competizione include infatti La Venere nera [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Abdellatif Kechiche
scheda film
]
di Abdellatif Kechiche, Potiche [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di François Ozon, Happy Few [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Antony Cordier (leggi l’articolo) e Miral [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Julian Schnabel (produzione Pathé con Israele, Italia e India).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

In concorso, anche tre coproduzioni minoritarie francesi: Noi credevamo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Mario Martone
intervista: Mario Martone
scheda film
]
dell'italiano Mario Martone (coprodotto da Les Films d’Ici), La solitudine dei numeri primi [+leggi anche:
trailer
intervista: Luca Marinelli
scheda film
]
del connazionale Saverio Costanzo (montato con Les Films des Tournelles) e Balada triste de trompeta [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Álex de la Iglesia
scheda film
]
dello spagnolo Alex de la Iglesia (coprodotto da La Fabrique 2). Pathé ha inoltre partecipato al finanziamento di Somewhere dell'americana Sofia Coppola.

Mentre spicca fuori concorso Vallanzasca - Gli angeli del male [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
dell'italiano Michele Placido (coprodotto dalla società parigina Babe Films), la sezione Orizzonti sarà aperta da La belle endormie di Catherine Breillat. Lo stesso programma propone la coproduzione franco-portoghese Dharma Guns [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di F.J. Ossang (articolo), El Sicario, room 164 [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Gianfranco Rosi (prodotto da Les Films d’Ici) e due produzioni minoritarie: i documentari Zelal del duo Marianne Khoury - Mustapha Hasnaoui (coprodotto da 3B Productions) e We are communists (coproduzione Les Films d’Ici).

I Venice Days, che aprono con Le bruit des glaçons [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
(articolo) di Bertrand Blier, sveleranno un'altra produzione maggioritaria francese (Notre étrangère di Sarah Bouyain) e tre minoritarie: Incendies [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
del canadese Denis Villeneuve (coproduzione TS Productions) e due coproduzioni di ASAP Films (Cirkus Columbia [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Danis Tanovic
scheda film
]
di Danis Tanovic e Noir océan [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Marion Hänsel). Da notare in menù anche uno dei tre finalisti del Premio Lux del Parlamento europeo: Illégal [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Olivier Masset-Depasse
scheda film
]
del belga Olivier Masset-Depasse (coproduzione francese di Dharamsala).

Il contingente francese a Venezia è infine completato alla Settimana della Critica da Angèle et Tony [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Alix Delaporte (articolo) e dalla coproduzione israelo-francese Lies di Eitan Zur.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy