10/09/2010

Tom Tykwer offre con Drei [+leggi anche:
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scheda film], in Concorso alla Mostra, la sua versione del ménage à trois, tanto caro a letteratura e cinema.

Il regista di Lola Corre (in Concorso a Venezia nel 1998) e delle produzioni internazionali Profumo [+leggi anche:
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scheda film] e The International [+leggi anche:
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scheda film] suggerisce la definizione di commedia romantica per il suo nuovo film: "Sul set ci siamo divertiti molto. Drei è pieno di momenti romantici, perché i protagonisti si innamorano, e anche se non puntava ad essere divertente, rispecchia il lato emotivo degli interpreti.

La storia è quella di una coppia di quarantenni berlinesi non sposati, insieme da 20 anni, Hanna (Sophie Rois) antropologa che modera una rubrica culturale in tv, e Simon (Sebastian Schipper), che cura allestimenti d'arte. Entrambi incontrano separatamente e del tutto casualmente Adam (Devid Striesow), ricercatore nel campo delle cellule staminali con un matrimonio alle spalle, un figlio e tanti interessi. Uomo e donna sono affascinati dal "terzo elemento", e lui da loro, in un incontro tra creatività e biologia. Al primo approccio sessuale tra i due uomini, lo scienziato dal nome biblico suggerisce all'altro di abbandonare "l'identità biologica determinista". Hanna dal canto suo rimarrà incinta democraticamente di due gemelli senza sapere da chi li ha avuti.

Famiglia allargata, coppia aperta, esperimenti antropologici nella società del terzo millennio fatta di aperture ma anche di ritorni all'oscuro. Il film in realtà vuol fare il punto sulla generazione dei quarantenni, quella del regista, con i loro sentimenti, le loro paure, i loro riferimenti culturali. Con una certa malinconia che fa da sfondo alle battute divertenti e un finale ottimistico quanto utopico.

Prodotto dalla X Filme Creative Pool creata da Tykwer, Dani Levy e Wolfgang Becker con Stefan Arndt nel 1994, il film uscirà in Germania il 23 dicembre prossimo.