Cameofilm lancia Kolorado Kid e guarda al futuro

14/10/2010

Diretta da Attila Csáky, la società di produzione Cameofilm distribuisce oggi nelle sale magiare Kolorado Kid [+leggi anche:
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scheda film], primo lungometraggio di András B. Vágvölgyi (leggi l’articolo), proclamato miglior film di genere all'Hungarian Film Week 2010.

Fondata nel 2003, la struttura di base a Budapest è emersa con L'uomo di Budapest di Márta Mészáros (in competizione a Karlovy Vary nel 2005) ed è stata produttrice delegata di Paper Planes di Simon Szabó (migliore opera prima all'Hungarian Film Week 2009). Al suo attivo ha anche le coproduzioni di Bird Saviour, Clouds and Wind di István Szaladják (a Rotterdam nel 2007) e di 1 di Pater Sparrow (quattro premi all'Hungarian Film Week 2009).

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Cameofilm sta ora preparando Yesterday, primo lungometraggio della grande promessa ungherese Balint Kenyeres (leggi la news), e Viaggio al seme di Gödrös Frigyes (Gran Premio all'Hungarian Film Week 2000 e selezionato al Panorama della Berlinale con Glamour), che adatterà l'omonimo racconto tratto dalla raccolta Guerra del tempo dello scrittore cubano Alejo Carpentier. Infine, tra gli altri progetti spicca Savaria Express di Simon Szabó, che ha già ottenuto un aiuto allo sviluppo della Hungarian Motion Picture Foundation.

Da segnalare al box office ungherese la buona tenuta di tre film europei distribuiti da Forum. Il terzo posto della classifica settimanale è occupata dal film d'animazione Le avventure di Sammy [+leggi anche:
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scheda film] del belga Ben Staessen (finanziato dai francesi di StudioCanal), che totalizza oltre 32 milioni di forint di incasso dopo 11 giorni di programmazione (distribuzione Forum). Al sesto posto si attesta il lungometraggio francese L’immortel [+leggi anche:
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scheda film] di Richard Berry, uscito la settimana scorsa (5,4 milioni di forint in quattro giorni), mentre Adèle e l'enigma del faraone [+leggi anche:
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scheda film] di Luc Besson registra 11,5 milioni di forint di incasso in cinque settimane. Dal canto suo, Budapest Film mantiene un'altra produzione francese: Heartbreakers [+leggi anche:
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scheda film] di Pascal Chaumeil, la cui frequentazione cala del solo 15 % nella settima settimana e che totalizza 22 milioni di forint di incasso.