15/11/2010

L’11th Brussels Mediterranean Film Festival (5-13 novembre) si è concluso sabato sera con l’assegnazione del Gran Premio a Mohammed Al-Daradji per Son of Babylon [+leggi anche:
trailer
scheda film], ed il Premio Speciale della Giuria a Metastases di Branko Schmidt (Croazia).

La giuria, guidata dall’attore francese Claude Brasseur e composta da Arta Dobroshi, Samir Guesmi, José-Luis Peñafuerte e Nabil Ben Yadir, ha enfatizzato il lato umanista della co-produzione iraquena-francese-palestinese-britannico-egiziana di Al-Daradji, che segue il viaggio del 12enne curdo Ahmed e di sua nonna attraverso l’Iraq, in cerca del figlio della donna, padre di Ahmed, arrestato 12 anni prima dalle guardie repubblicane di Saddam Hussein.

Il Gran Premio ha un valore di 5.000 euro per la promozione e il sottotitolaggio in due lingue (francese e olandese) del film, che non ha ancora un distributore in Belgio.

Metastases di Schmidt narra le vite di quattro tossicodipendenti dopo la guerra nei Balcani. Le conseguenze della guerra vengono viste come un cancro che colpisce tutta la società croata, e questi uomini in particolare, che “non hanno nessuna speranza per il futuro”, come ha dichiarato il regista a Cineuropa in una video-intervista, presto online.

La giuria ha assegnato una Menzione Speciale anche al dramma familiare spagnolo La isla interior di Dunia Ayaso e Félix Sabroso, mentre il Premio del Pubblico è andato all’israeliano Sumô di Sharon Maymon e Erez Tadmor.

Il prossimo Brussels Mediterranean Film Festival si terrà nuovamente presso il Botanique Cultural Centre nel 2012.

Guarda le interviste del Festival del Cinema Mediterraneo:
Branko Schmidt • regista, Metastases
Dunia Ayaso and Félix Sabroso • registi, The Island Inside
Dima El-Horr • regista, Everyday Is a Holiday
Lyes Salem • regista, Mascarades
Ismaël Saïdi • regista, Ahmed Gassiaux
Hassan Benjelloun • regista, Les oubliés de l’histoire
Eyal Sivan • regista, Jaffa -The Orange's Clockwork

(Tradotto dall'inglese)