06/12/2010

Considerato uno dei migliori direttori della fotografia polacchi, Artur Reinhart si è aggiudicato sabato 4 dicembre il gran premio della competizione ufficiale del 18mo festival Plus Camerimage. La Golden Frog 2010 gli è stata attribuita per il suo lavoro in Venice [+leggi anche:
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scheda film] di Jan Jakub Kolski, un film definito dalla giuria "compiuto, impressionista, pieno d'atmosfera e diretto estremamente bene".

Artur Reinhart aveva già trionfato nel 1994 con Crows di Dorota Kędzierzawska e aveva inoltre conquistato nel 2005 il titolo nella categoria Cinema polacco con I am della stessa regista.

La Silver Frog è andata a Mikhail Krichman, direttore della fotografia di Silent Souls del russo Aleksei Fedorchenko e già vincitore all'ultima Mostra di Venezia del premio Osella per il miglior contributo tecnico. Il terzo trionfatore di questa edizione di Camerimage, organizzata a Bydgoszcz, è lo spagnolo Eduard Grau, cui è stata attribuita la Bronze Frog per il suo lavoro in Buried - Sepolto [+leggi anche:
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intervista: Rodrigo Cortés
scheda film] di Rodrigo Cortés.

La competizione riservata ai film polacchi è dominata da Little Rose [+leggi anche:
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scheda film] di Jan Kidawa-Bloński, con Piotr Wojtowicz alla direzione della fotografia. Per la giuria, questo film tratta "il racconto, avvincente, in profondità. La donna, che ne è il cuore, rende drammatico mezzo secolo di storia polacca semplicemente rimanendo se stessa. Il lavoro alla macchina da presa serve la trama senza distrarre lo spettatore con virtuosismi tecnici, ma portandolo a sentire pienamente ciò che vede".

Per il palmarès completo, clicca qui.

(Tradotto dal francese)