myFrenchFilmFestival: Unifrance lancia il primo festival online
Innovazione a livello mondiale per l'agenzia di promozione del cinema francese all'estero Unifrance, che organizza dal 14 al 29 gennaio la prima edizione del festival online myFrenchFilmFestival. L’obiettivo è di proporre la nuova produzione cinematografica francese proprio sul terreno preferito dai giovani: Internet.
I film selezionati potranno essere visionati on demand alla tariffa di 1,99 euro a lungometraggio fuori la Francia (dove il prezzo è invece allineato ai siti nazionali di VoD) ad eccezione di America Latina e Russia, dove l'accesso sarà gratuito. Da notare che saranno proposti anche i sistemi di pack. Le opere saranno disponibili in dieci lingue (tedesco, inglese, arabo, spagnolo, francese, italiano, giapponese, portoghese e russo; versione coreana sul sito del partner KT) e il sito include i trailer dei film e le interviste a registi e attori.
La selezione dei lungometraggi è di gran qualità, con Adieu Gary [+leggi anche:
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scheda film] di Nassim Amaouche (Grand Prix della Settimana della Critica cannense 2009), l’energico Bus Palladium [+leggi anche:
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scheda film] di Christopher Thompson, Complices [+leggi anche:
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intervista: Frédéric Mermoud
scheda film] di Frédéric Mermoud, Espion(s) [+leggi anche:
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scheda film] di Nicolas Saada (nominato al César 2010 della migliore opera prima), La famille Wolberg [+leggi anche:
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scheda film] di Axelle Ropert (selezionato alla Quinzaine des réalisateurs 2009), L’autre [+leggi anche:
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scheda film] del duo Patrick Mario Bernard - Patrick Trividic, che è valso il titolo di miglior attrice a Dominique Blanc a Venezia nel 2009, la commedia acida Le bal des actrices [+leggi anche:
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scheda film] di Maïwenn, Qu’un seul tienne et les autres suivront [+leggi anche:
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intervista: Qu'un seul tienne et les a…
scheda film] di Lea Fehner (Venice Days 2009 e premio Louis Delluc della migliore opera prima), il film noir Tête de turc [+leggi anche:
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scheda film] di Pascal Elbé e la commedia sociale Tout ce qui brille [+leggi anche:
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scheda film] di Géraldine Nakache e Hervé Mimran.
E ancora, dieci cortometraggi, French Cancan di Jean Renoir e due titoli fuori concorso accessibili solo dagli Stati Uniti: Les beaux gosses [+leggi anche:
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scheda film] di Riad Sattouf (scoperto alla Quinzaine des réalisateurs 2009 e César 2010 della migliore opera prima) e Il riccio [+leggi anche:
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scheda film] di Mona Achache.
Tre premi saranno assegnati al termine del festival: dagli internauti, dalla giuria della stampa internazionale e da quella dei blogger stranieri. Da segnalare infine che un gioco chiamato French Film Epidemic sarà organizzato sulla pagina Facebook del festival e permetterà di vincere un soggiorno a New York e visioni gratuite.
(Tradotto dal francese)
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